Il percorso, ideato e curato dai Padri Rogazionisti di Messina, dall’associazione Cara beltà, dall’associazione Antonello da Messina e dalle Clarisse di Montevergine , comincerà nel mese di febbraio e si concluderà a giugno, mese della visita e della presenza del Papa a Messina
Nel 25° anniversario della storica visita del papa Giovanni Paolo II a Messina in occasione della canonizzazione di Eustochia Calafato, si svolgerà un ricco programma di iniziative.
Sarà un evento per ricordare quella visita e, in generale, realizzare un omaggio a Karol Woytila, pontefice, beato, intellettuale, poeta, drammaturgo attraverso momenti di incontro, studio, reading poetici, proiezioni, testimonianze, mostre.
Il percorso, ideato e curato dai Padri Rogazionisti di Messina, dall’associazione Cara beltà, dall’associazione Antonello da Messina e dalle Clarisse di Montevergine , comincerà nel mese di febbraio e si concluderà a giugno , mese della visita e della presenza del Papa a Messina.
Il primo ciclo di iniziative, più specificamente religiose e rievocative, prenderà avvio giorno 9 e si concluderà il 13 febbraio presso L’Istituto Cristo Re di Viale Principe Umberto 89. Il programma prevede un percorso all’interno del sito con visita guidata al piccolo Museo GPII, alla Mostra fotografica della Visita del 1988, alla Stanza dove ha alloggiato il Pontefice, e alle Reliquie di GPII concesse da Mons. Slawomir Oder Postulatore della Causa di Canonizzazione.
La serie di appuntamenti sarà inaugurata con la celebrazione della S. Messa dell’Arcivescovo di Messina Mons. La Piana e l’accoglienza delle reliquie, proseguirà con la giornata dedicata alle scuole, poi alle parrocchie, ed infine, a gruppi, movimenti, associazioni.
Non vorrei che finisca come il monumento dedicato ai marinai Russi in occasione dell’aiuto dato ai messinesi nel 1908… se non ho capito male l’inaugurazione l’ha fatta in sindaco di Messina ma i soldini per il monumento li hanno messi i Russi… stai a vedere che per Giovanni Paolo II° cercheranno i soldi al Vaticano….
i russi il monumento se lo puliscono da soli, poi una statua dedicata al papa c’è già in via 24 maggio