Il boss Gullotti sotto processo per corruzione del magistrato Canali: voleva la revisione del processo per l'omicidio del giornalista Alfano
Sarà processato a partire dal prossimo 10 giugno, dal Tribunale di Reggio Calabria, il capo mafia di Barcellona Pozzo di Gotto Giuseppe Gullotti, accusato di corruzione in atti giudiziari. Avrebbe promesso 300 mila euro all’allora PM del Longano Olindo Canali, consegnandone 50 mila.
Per il fatto il giudice è già sotto processo, sempre a Reggio Calabria. Gullotti, assistito dagli avvocati Tommaso Autru e Franco Bertolone, è stato rinviato a giudizio dal GUP reggino su richiesta del PM Gaetano Paci. Sonia Alfano, figlia del giornalista Beppe ucciso 28 anni fa, è parte civile con l’avvocato Fabio Repici.
Alla base delle accuse contro il boss e il giudice ci sono le dichiarazioni del pentito Carmelo D’Amico, che ha parlato della maxi mazzetta a Canali da parte di Gullotti che mirava all’assoluzione nel processo sull’omicidio Benvenga-Iannello e alla revisione del processo per l’assassinio di Beppe Alfano. Processo di revisione che è oggi in corso, davanti alla Corte d’Appello di Reggio Calabria.