Il procuratore capo di Barcellona sul delitto di Milazzo: "L'omicidio dimenticato di un uomo dimenticato"
L’omicidio dimenticato di un uomo dimenticato. Così il procuratore capo di Barcellona Emanuele Crescenti spiega il giallo del luglio scorso, svelato oggi con l’arresto di Ettore Rossitto, accusato di aver ucciso brutalmente a coltellate Giovanni Salmeri per rubargli la pensione.
Il corpo del pensionato di 73 anni è stato ritrovato lo scorso 29 luglio nei pressi di una discarica abusiva di Milazzo. Ed è rimasto a lungo senza identità. Perché nessuno lo ha mai rivendicato, ne ha denunciato la scomparsa, lo ha cercato. Il delitto è stato inquadrato dagli investigatori “in un contesto degradato” ma per la magistratura e i Carabinieri resta ancora sconcertante il fatto che l’uomo sia morto solo, oltre che per poche centinaia di euro, senza che nessuno si sia preoccupato di non rivederlo.
Nel video, le parole del procuratore capo Crescenti che ha condotto le indagini dei Carabinieri, insieme al sostituto procuratore Rita Barbieri.