Il professor Marcello Caratozzolo è stato interrogato dal gip Vermiglio ed ha negato tutte le accuse. Caratozzolo, arrestato nell'operazione Campus, ha negato di aver mai intascato soldi in cambio di raccomandazioni.
Il gip Maria Vermiglio ha interrogato il prof.Marcello Caratozzolo, docente di Statistica e Matematica al dipartimento di Scienze Economiche Aziendali dell’Università di Messina. Caratozzolo, finito ai domiciliari sabato scorso nell’operazione “Campus” su una presunta compravendita di esami all’ateneo peloritano, ha respinto tutte le accuse.
Il docente di Statistica ha negato di aver mai preso soldi in cambio di raccomandazioni a favore di studenti. Caratozzolo ha ammesso di aver segnalato qualche volta degli studenti-lavoratori o comunque con situazioni particolari ma sempre nell’ambito della massima liceità. Quanto all’accusa di essere stato coinvolto nel condizionamento degli esami per dottore commercialista il docente si è detto del tutto estraneo a questo vicenda.
Il docente ha poi spiegato di non aver alcun genere di rapporto con Domenico Montagnese, ritenuto dagli inquirenti il capo dell’organizzazione, che conosceva solo da poco tempo. Caratozzolo è stato assistito dall’avvocato Bonaventura Candido che lunedì prossimo presenterà ricorso al Tribunale della Libertà.
Per la precisione l’indagato si chiama Marcello e non Emanuele.
uno dei miei tanti ricordi nefasti degli anni universitari è stato quello del docente che, avendo pubblicato un libto riguardante la sua materia, ne obbligava l’acquisto previa presentazione agli esami che veniva “Punzonato” per non essere presentato da un altro studente. Ma quanto poteva essere squallido!
Ma una bella indagine sulla Facoltà di Medicina quando la fanno? La crisi italiana è causata dall’80×100 dalla Sanità! Un mondo assolutamente corrotto dove la “meritocrazia” è una bestemmia! Un mondo sporco e pieno di gente pronta a tutto pur di scavalcare i “figli di nessuno” che hanno studiato e si sono laureati per pura passione, con tantissimi sacrifici!!! Il mondo della Medicina a Messina è qualcosa di vomitevole! Infiltrazioni mafiose, parentopoli, corruzione…c’è di tutto!!! Prima o poi arriveranno anche qui “Striscia” e le “IENE”!!! Speriamo presto!!! Purtroppo ho poca fiducia su altri organi di Giustizia!!!