L'iniziativa ha marcato la conclusione della tappa a Messina di "Operazione Fiumi 2013", campagna nazionale di Legambiente e del dipartimento della Protezione Civile per il monitoraggio e la prevenzione del rischio idrogeologico, giunta alla decima edizione
Volontari di Legambiente hanno ripulito le sponde del torrente Mili, raccogliendo decine di sacchi di rifiuti anche ingombranti, come materassi e mobili, che avrebbero potuto ostruire il corso d’acqua.
L’iniziativa ha marcato la conclusione della tappa a Messina di “Operazione Fiumi 2013”, campagna nazionale di Legambiente e del dipartimento della Protezione Civile per il monitoraggio e la prevenzione del rischio idrogeologico, giunta alla decima edizione.
“La cura dei corsi d’acqua -ha detto Francesca Ottaviani, coordinatrice nazionale Legambiente protezione civile- rappresenta un elemento essenziale per limitare il pericolo che fenomeni naturali si trasformino in vere e proprie catastrofi. Con iniziative pur simboliche come quella realizzata ieri intendiamo porre all’attenzione di cittadini e degli amministratori locali il tema della corretta gestione del territorio e dei fiumi”.
Ma scusate le famose telecamere di controllo che fine hanno fatto?