Emilio Maffei, 23 anni, ieri era riuscito a sfuggire all’arresto, ma sentendosi braccato si è presentato spontaneamente dai Militari dell’Arma. Lunedì cominciano gli interrogatori degli arrestati
Scende a due il numero delle persone ricercate dai Carabinieri nell’ambito dell’operazione Gramigna, che ieri ha portato all’arresto di 45 soggetti indagati a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti, associazione per delinquere finalizzata ai reati contro il patrimonio, estorsione, usura, associazione per delinquere finalizzata al maltrattamento di animali ed all’illecita organizzazione di competizioni non autorizzate tra animali, violazione alla normativa sulle armi e sulle munizioni. Dopo essere sfuggito all’arresto da parte dei Militari dell’Arma, sentendosi braccato dalle pressanti indagini ha preferito costituirsi ai Carabinieri della Stazione di Messina-Camaro, Emilio Maffei, 23 anni. L’arrestato è indagato di aver fatto parte dell’associazione promossa ed organizzata da Davide Puleo per l’acquisto e la vendita di sostanze stupefacenti, e di essere stato uno dei pusher di Emmanuele Balsamo. Emilio Maffei è stato ristretto al carcere di Gazzi.
Intanto lunedì cominceranno gli interrogatori dei 45 arrestati ieri.