L’operazione rientra nell’ambito dei controlli coordinati dalla Direzione Marittima di Catania e finalizzati al contrasto delle attività illecite che si svolgono sul mare, lungo la costa e in ambito cittadino presso i punti vendita
Il personale militare della sesta squadriglia della Guardia Costiera di Messina ha sequestrato ieri mattina 79 esemplari di pesce spada “allo stadio giovanile” aventi una lunghezza media di circa 60 centimetri e un peso complessivo di circa 200 kg . Denunciato P.A. di 53 anni che in zona Pistunina effettuava la vendita ambulante della specie ittica vietata, per lo più detenuta a bordo di un’autovettura, senza alcuna norma igienico-sanitaria.
L’operazione rientra nell’ambito dei controlli coordinati dalla Direzione Marittima di Catania e finalizzati al contrasto delle attività illecite che si svolgono sul mare, lungo la costa e in ambito cittadino presso i punti vendita.
Il sequestro del pesce e la denuncia sono l’ultimo atto di una serie di appostamenti condotti nel tempo che hanno permesso di verificare l’illecito in corso. Una pattuglia radio-mobile, identificato il soggetto, ha provveduto al sequestro del’ingente quantitativo di pesce. Nell’ambito dei successivi controlli è emerso che l’autovettura era sprovvista di assicurazione e di revisione, motivi per i quali la Polizia Stradale, prontamente allertata dai militari operanti, ha effettuato il fermo amministrativo del veicolo.
Il prodotto, dopo i rituali controlli da parte del personale Veterinario dell’Asp, è stato donato in beneficienza a tre Istituti cittadini.
L’attività dei militari della Guardia Costiera in questo specifico settore che operano su precise direttive del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, ha lo scopo di tutelare le risorse ittiche e la salute dei consumatori.