Cinque uomini e una donna sono finiti in manette perche’ accusati a vario titolo di aver spacciato e detenuto droga a Villafranca tirrena. Secondo i carabinieri a trasportare la droga da Messina alla cittadina tirrenica era proprio la donna

Erano soprattutto giovanissimi che acquistavano hashish e marijuana nei pressi di una piazza a Villafranca Tirrena. Dopo mesi d’indagini stamattina i carabinieri hanno fatto scattare l’operazione Jolly, dal soprannome di un dei sei arrestati, il ventisettenne Antonino Fasolo a cui i militari dell’arma sequestrarono ad agosto 2009 un po’ di hashish. Attraverso il controllo delle sue telefonate, nonostante la precauzione di utilizzare il termine caffè al posto di droga, è emerso così che il ventisettenne si riforniva di stupefacenti da una donna, la venticinquenne Giovanna Crea. Come ricostruito dai carabinieri, quest’ultima acquistava marijuana e hashish a Mangialupi e la trasportava in auto via autostrada e in alcuni casi passando dai colli San Rizzo. Sempre dall’ascolto delle telefonate gli investigatori hanno poi scoperto singoli episodi di spaccio nei confronti degli altri quattro arrestati. Si tratta di Gabriel Ferraù, 36 anni, Giuseppe Costa, 30 anni, Fabrizio Fenghi, 34 anni, quest’ultimo già ristretto al carcere di Palermo e Giacomo Russo, 32 anni, l’unico a cui il gip Genovese ha concesso i domiciliari.

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