Tegola giudiziaria sulla rete di spaccio a Giostra: 9 condanne a Messina al processo Knock Down
Regge al vaglio del giudice l’operazione Knock Down, l‘indagine della Polizia sfociata l’estate scorsa nella retata contro la “gang” di spacciatori protagonisti di un intenso giro di droga, h24, in numerose piazze della città, da Santa Lucia sopra Contesse a Giostra. Alla fine del processo in abbreviato infatti il giudice per l’udienza preliminare Maria Militello ha deciso condanne per tutti e 9 gli imputati, tante quante chieste dalla Procura lo scorso dicembre.
Ecco il verdetto: 8 anni per Carmelo Alati, 17 anni e 10 mesi per Antonino Aloisi, 21 anni e mezzo per Salvatore Arena, 2 anni per Angelo Arrigo, 2 anni e 4 mesi per Roberto Rizzo, 22 anni e 4 mesi per Matteo Fiore, 6 anni e 11 mesi per Domenico Romano, 7 anni e 8 mesi per Daniele Settimo, 7 anni e mezzo per Nicola Marra.
Il PM Antonella Fradà aveva invocato condanne lievemente più pesanti, ma il giudice dopo aver sentito i difensori, gli avvocati Salvatore Silvestro, Giuseppe Bonavita, Antonio Bongiorno, Nino Cacia, Camelo Picciotto, Giuseppe Lipera, Rosa Gugliemo e Tancredi Traclò, ha emesso la sua sentenza.
L’inchiesta della Squadra Mobile ha documentato il giro della droga nel rione della zona sud cittadino e ruota intorno ai rapporti tra i vari gruppi di pusher e la “guerra” tra due gruppi familiari, quello degli Arrigo e dei Bonanno, che si scatenò qualche anno fa nella zona poi terminata con la “pax” in nome degli affari e grazie alla mediazione di personaggi di calibro del quartiere.