"In passato - ha detto il dirigente del Genio Civile, Leonardo Santoro - la decertificazione di spesa di fondi europei ha comportato la revoca dei finanziamenti"
Il Dipartimento regionale infrastrutture e trasporti ha incaricato il Genio Civile di controllare la spesa sulle opere pubbliche del Patto per il Sud. Se n'è parlato nel corso di un incontro, nella sede di via Saffi, al quale hanno preso parte i rappresentanti di 30 Comuni della provincia, assente il capoluogo, e della Città Metropolitana.
"In passato – ha detto il dirigente del Genio Civile, Leonardo Santoro – la decertificazione di spesa di fondi europei ha comportato la revoca dei finanziamenti. Siamo disponibili a supportare fin dall'inizio della filiera amministrativa tutti gli enti locali interessati all'assegnazione di fondi rientranti nel Patto per il Sud".
Tra le criticità ricorrenti sono state individuate:
– progettazioni carenti o non aderenti all'effettivo stato dei luoghi;
– assenza di autorizzazioni propedeutiche all'inizio dei lavori;
– mancata conoscenza del quadro normativo vigente da parte dei responsabili unici dei procedimenti;
– irregolarità negli atti di gara e negli atti di affidamento degli incarichi;
– ricorrenza di varianti ai progetti con seguenti lievitazioni.