MESSINA – «Ci siamo già espressi positivamente sulla costituzione dell’Autorità portuale dello Stretto e certamente il merito va attribuito al Movimento 5 Stelle per l’impegno profuso e definito dal Governo in questa fase». Così Tonino Genovese, segretario generale della Cisl Messina.
Ma il disaccordo è sulle Zes, le Zone economiche speciali. Il sindacato sperava in una nuova Zes dedicata esclusivamente alla nuova Autorità Portuale. Invece il decreto prevede che Reggio e Villa restino nella Zes calabrese a guida Gioia Tauro, mentre Messina dovrebbe restare in quella della Sicilia Orientale a guida Augusta.
«Una soluzione – prosegue Genovese – operata in maniera compromissoria che ci appare pasticciata e controversa. Non favorirà coerenza e governo delle azioni sulle stesse. Ancor di più atteso che, mentre le aree dei porti calabresi sono già definite, quelle delle aree messinesi sono ancora ipotesi di lavoro. Invitiamo pertanto le rappresentanze politiche e parlamentari messinesi ad intervenire perché si è ancora in tempo per modificare il percorso legislativo parlamentare».