Scoglio: Perché alle elezioni escludere i partiti in favore di liste civiche?

Scoglio: Perché alle elezioni escludere i partiti in favore di liste civiche?

Scoglio: Perché alle elezioni escludere i partiti in favore di liste civiche?

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venerdì 23 Marzo 2018 - 05:05

Con un post su Fb, l’ex assessore e city manager del Comune spiega di non essere d’accordo con chi propone di escludere i simboli dei partiti dalla prossima competizione elettorale

Mi riesce difficile comprendere come per redigere un qualsiasi programma elettorale si possa prescindere dai valori che ispirano l'azione politica ed amministrativa escludendo la partecipazione dalla competizione elettorale i partiti politici in favore di liste civiche.

I partiti sono anch'essi formazioni civiche che riuniscono uomini e donne che con passione difendono i propri valori e tentano di applicarli nell'azione politica ed amministrativa.

Francamente non comprendo come possano partecipare alla formazione del programma, esprimere un candidato Sindaco e comporre le liste che lo devono sostenere, soprattutto nella futura azione amministrativa, persone che senza un’esperienza ed una visione politica complessiva agiscano pensando che la cosa pubblica e la responsabilità amministrativa siano frutto di un’episodica esperienza.

Le associazioni sono una parte importante della società perché suppliscono con il volontariato ai molteplici bisogni della stessa.

La loro esperienza e partecipazione alla vita sociale è di indiscusso valore ed importanza.

Ma la politica è la capacità di guardare oltre e di avere la responsabilità decisionale.

La loro partecipazione anche a livello programmatico è indubbiamente di sicura valenza ma non possono sostituire le idee, le passioni ed i valori che devono ispirare nel complesso l'azione politica secondo una visione della società ispirata al pensiero della comunità.

Cosa ha in comune il pensiero di chi ritiene prioritario per lo sviluppo la sburocratizzazione, la realizzazione di infrastrutture, la liberalizzazione dei servizi pubblici locali, la partecipazione degli imprenditori ai processi di sviluppo, la diminuzione della pressione fiscale, la gestione privatizzata dei servizi sociali, il contenimento della spesa pubblica, politiche del territorio finalizzate all'accoglienza turistica, agli anziani ed alle giovani coppie, la formazione, con chi invece pensa di aumentare la spesa pubblica e considerare lo Stato e non l'individuo al centro della società?

Occorre tentare una sintesi che accomuni partiti ed associazioni ispirate dai medesimi valori e non cercare consenso personale perché un uomo solo è come una rondine: Non fa primavera……..

Gianfranco Scoglio

Un commento

  1. giuseppe bonanno 23 Marzo 2018 07:58

    Concordo in pieno con l’Avv SCOGLIO

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