Sulla vicenda pubblica illuminazione intervengono i consiglieri Cacciotto e Gioveni
Non si può che toccare con mano quanto purtroppo da sempre paventato dalle Circoscrizioni:
a distanza di quasi 1 anno e mezzo dalla revoca dell’appalto di manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione all’impresa “Schipani”, i consiglieri Udc della terza Circoscrizione, Libero Gioveni e Alessandro Cacciotto, denunciano evidenti difformità di rendimento e di efficienza nell’operato dell’attuale consorzio che cura la manutenzione degli impianti e la stessa impresa “Schipani”!
Atteso che non si vuole affatto denigrare il lavoro e l’impegno delle attuali maestranze ma rimarcarne il modesto rendimento solo perché legato al numero certamente insufficiente rispetto alle tante criticità da affrontare nel settore, di contro non si può negare il fatto che il lavoro svolto dalla “Schipani” sia stato in tutti questi anni davvero encomiabile; l’efficienza dimostrata coi fatti, unitamente all’esperienza e all’alta professionalità dei tecnici sempre tempestivi nel rispondere alle numerose segnalazioni e richieste d’intervento provenienti dalle Circoscrizioni, avevano reso le molte zone cittadine ricadenti nelle loro giurisdizioni di competenza totalmente indenni da particolari disservizi, con grande soddisfazione della cittadinanza, spesso incredula per la rapidità degli interventi effettuati!
L’attuale consorzio – evidenziano Gioveni e Cacciotto – CHE NON HA MAI ASSORBITO tutti i lavoratori della ditta “Scipani” così come era stato promesso dal Sindaco Buzzanca e stabilito anche attraverso una clausola di salvaguardia da applicare in caso di necessità (e di necessità nel settore c’è n’è a iosa!!!) non può affatto gestire con l’attuale personale i circa 22.000 punti luce presenti in gran parte del territorio comunale da sempre affidati alla ditta “Schipani”, molti dei quali addirittura realizzati ex novo dalla stessa!
Si pensi, per esempio, rimanendo nel solo ambito della terza Circoscrizione, ai complessi e numerosi impianti nei villaggi di Bordonaro, Camaro S. Paolo, Camaro Superiore e S. Luigi, Bisconte, Catarratti, Fondo Fucile, ecc., tutti in passato di competenza della “Schipani” che li conosceva davvero “a memoria” e che venivano costantemente monitorati e riparati all’istante!
Oggi l’Amministrazione non può fare a meno di queste preziose professionalità – insistono i due consiglieri – e i disservizi o i ritardi negli interventi ne sono la dimostrazione! E se spesso (incredibile ma vero) si riesce a sopperire a molte lacune lo si deve paradossalmente non ad una squadra di operai, bensì ad un solo tecnico comunale operante nel settore (tale sig. Ruvolo), che da solo e spesso anche fuori orario di servizio riesce a ripristinare molti impianti spenti!
Per tutti questi motivi, Gioveni e Cacciotto si appellano al buon senso del Sindaco Buzzanca affinchè provveda a impreziosire l’attuale consorzio con le maestranze e le professionalità dell’impresa “Schipani”, fatto questo che, oltre ad assumere una grande valenza sotto il profilo occupazionale, rappresenterebbe di certo quel “quid” in più verso una migliore gestione degli impianti di pubblica illuminazione.