A chiedere la convocazione 13consiglieri comunali Pd, Udc, Fli ed Mpa. L’annuncio è stato questa mattina dal presidente della commissione Ponte Nicola Barbalace durante la seduta dedicata all’Officina Grandi Riparazioni
“Opere propedeutiche e funzionali del Ponte sullo Stretto di Messina” e Atto integrativo all’Accordo di Programma Quadro. Sarà questo l’ordine del giorno della seduta straordinaria del consiglio comunale convocata per il prossimo 7 novembre, tre giorni prima della partecipazione del sindaco Buzzanca alla conferenza dei servizi programmata a Roma per discutere del tema in questione anche alla luce degli ultimi “sviluppi”. Un viaggio, quello nella capitale, durante il quale il primo cittadino dovrà farsi portatore anche del parere, non vincolante, che verrà espresso dal civico consesso. A chiederne la convocazione in seduta straordinaria” 13 consiglieri comunali di Pd, Udc, Fli ed Mpa, una provenienza che fa dunque ben intendere, quale potrà essere l’esito della votazione: un netto ko. Come detto però, non si tratterà di un parere vincolante ma rilevante, quello sì, dal punto di vista politico.
L’annuncio del prossimo appuntamento è stato dato questa mattina in occasione della seduta della commissione Ponte in cui è stato affrontato un altro dei temi caldi nell’ “orbita ponte”, ovvero la chiusura dell’Officina Grandi Riparazioni. Presenti tra i banchi dell’aula consiliare di Palazzo Zanca, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del settore trasporti di Cisl, Cgil, Uil, OrSa e i Rappresentanti Sindacali Unitari (Rsu). Assente, ancora una volta, Trenitalia, a cui nei giorni scorsi il presidente dell’organo consiliare Nicola Barbalace aveva esteso un invito per partecipare all’incontro. Nel fax di risposta fatto recapitare a Palazzo Zanca, (con un solo giorno di anticipo, ndr), il direttore tecnico di Trenitalia Donato Carillo nell’annunciare l’odierna assenza ha al contempo dichiarato la propria disponibilità a definire gli ultimi sviluppi in un ulteriore confronto, affermando inoltre di avere avviato una discussione anche con le organizzazioni sindacali nazionali.
Il presidente Barbalace ha dunque fissato delle scadenze ben precise, chiedendo che entro la prossima settimana, dal 31 ottobre al 4 novembre, prima della seduta straordinaria di consiglio in cui poter eventualmente affrontare anche questo tema, venga riconvocata la commissione, stavolta alla presenza di Trenitalia per discutere in modo chiaro della “caso OGR”. La lettera è stata recapitata all’Amministratore Delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano. (ELENA DE PASQUALE)
vorrei chiede al sig:Sindaco ,invece di continuare a mungere la vacca che non da più latte (Società Ponte sullo stretto) ,perchè non mettete un pò d’impegno a risolvere il grosso problema dell’ATM.Ma senza annunci,con programmi seri e mandando a casa prima di tutto i dirigenti ,che dirigenti non sono ma solo…. ammuccamu…
il ponte si farà i soldi li mette,il Comune di Messina con Buzzy ,Berluscone,Matteoli,ciuccio e i privati messinesi senza una lira.Ma si farà,intanto prosegue il magna magna di 74 impegati che si girano i pollici,di consulenti,imprese di consulenze,amici ed amici degli amici.Poi si vedrà intanto perora sa da magna.ma il ponte si fara!!! e sa da magna”””’
BU rrascanu BU ddaci . Fin quando questo è il livello degli interventi e lo spessore culturale ed umano che tradisce solo capacità di critiche rancorose e ciniche(MANDIAMO A CASA I 74 IMPIEGATI NOSTRI CONCITTADINI) senza costrutto ,questa città non si risolleverà ……….. SI PONTE
Burrascanu ruspigghiti………. mancanza di visione strategica .Risolvere il problema ATM va bene. Ma cosa centra la soc. ponte dello stretto “vacca che non da più latte” Intanto la vacca PONTE produce il latte invece la ATM come la quasi totalita delle attività messinesi “succhiano” il latte .
LO scontro è di mentalità . QUELLA PRODUTTIVA E QUELLA TRADIZIONALE ASSISTITA PARASSITARIA. IL PONTE NON E’ SOLO UN POTENTE CATALIZZATORE DI ENORMI RISORSE (7/8 MILIARDI) MA SOPRATTUTTO UNA ECCEZIONALE MANUFATTO CAPACE DI GENERARE INDOTTO ,PERDERE LA MERGINALITA’ DEL TERRITORIO E RICOSTRUIRE SU BASI VIRTUOSE LA NOSTRA COMUNITA’ (EFFETTO MARKETING NECESSARIO PER “VENDERE” QUALSIASI PRODOTTO …. ANCHE TURISTICO) STUDIARE UN PO’ DI PIU’ E LIBARSI DAI CONDIZIONBAMENTI IDEOLOGICI E CULTURALI…… W MESSINA W IL PONTE…….. (CHE UNISCE)
dolce e gabba..na è un consulente esperto in mangia ,mangia .ha il mio rispetto e NON fa se..curamente parte dei 74 girapollici .Io nella mia ignoranza apprezzo il ponte e cu po mangiari mangia.E’ u buddace,non io perchè sono di altri lidi,chi vota e si merita stu governicchio.Ciao biddazzu,scusa se volevo entrare nelle tue tasche…
sig Dolce e Gabbato,meglio per lei,ma di quale “verginita’” del territorio parla? soldi non ce’ ne sono per i poveracci e voi parlate di ponte?Ma ha visto le strade siciliane,le autostrade siciliane,le trazzere siciliane,le strade di Messina,la sporcizia di messina,il degrado cittadino,le ruberie, ma mi faccia il favore,continui a pappare ma abbi la decenza i starsene zitto.I suoi prodotti non li vende nemmeno ai buddaci perchè sa bene che il ponte,fantomatico,scavalca la BELLA MESSINA: