Il gruppo operativo subacquei Comsubin ha comunicato che l’ordigno risulta essere un tamburo dei freni e che è stato rimosso dal fondale
L'allarme era scattato sabato e così anche il divieto di balneazione. Un presunto ordigno bellico circolare di 20 centimetri di diametro era stato segnalato nelle acque di Sant’Agata tra i lidi “Royal Beach” e “Sea Sport”, a circa 5 metri dalla battigia e ad una profondità di circa 1 metro e mezzo (VEDI QUI).
Nel pomeriggio, il gruppo operativo subacquei Comsubin ha comunicato che l’ordigno risulta essere un tamburo dei freni e che è stato rimosso dal fondale. A questo punto, l'ordinanza della Capitaneria di Porto è stata abrogata ed è di nuovo possibile la balneazione.