Il Comune di Messina ha stabilito che si possa giocare solo nelle fasce 10 - 13 e 17 - 22. Il Tar gli dà ragione
È stata respinta dal Tar Sicilia la domanda cautelare presentata dalla società B&B contro l’ordinanza del sindaco di Messina sui limiti orari per gli apparecchi da gioco. Il provvedimento, riferisce Agipronews, permette il funzionamento di slot e vlt dalle ore 10 alle ore 13 e dalle 17 alle 22.
“La comparazione fra i contrapposti interessi pubblici e privati coinvolti nella vicenda oggi in esame induce a dare la prevalenza ai primi, rispetto all’interesse economico lamentato dalla società ricorrente”, si legge nell’ordinanza.
Direi che più tosto che mettere degli orari sarebbe più giusto far passare in rassegna la maggior parte delle sale slot e delle sale scommesse visto che sono sempre piene di minori che giocano col consenso dei proprietari