L’assessore alla Protezione civile Cucinotta spiega: «Non abbiamo voluto mandarli via con la forza, ma già stamattina abbiamo provveduto ad eliminare le cause dell’infiltrazione provocata dalle intense piogge dei giorni scorsi. Abbiamo anche previsto altri interventi manutentivi per ottenere nuovamente l’agibilità dei locali»
Le tre famiglie in emergenza abitativa che da più di un mese vivono dentro l’ex scuola Catarratti non intendono rispettare l’ordinanza di sgombero firmata d’urgenza dal sindaco Renato Accorinti (vedi correlato). Nonostante il plesso sia stato dichiarato inagibile dai vigili del fuoco, a causa di alcune infiltrazioni d’acqua nel tetto , i tre nuclei familiari hanno infatti voluto trascorrere la notte lì dentro e ci resteranno anche nei prossimi giorni.
Eppure, l’ordinanza è un provvedimento immediatamente esecutivo e in teoria andrebbe applicato anche con la forza. L’assessore alla Protezione civile Filippo Cucinotta spiega : «Non abbiamo voluto mandarli via con la forza, ma già stamattina abbiamo provveduto ad eliminare le cause dell’infiltrazione provocata dalle intense piogge dei giorni scorsi. Abbiamo anche previsto altri interventi manutentivi per ottenere nuovamente l’agibilità dei locali».
Nel frattempo, però, permane lo stato di inagibilità che aveva reso necessaria l’ordinanza di sgombero, nella quale – tra l’altro – viene indicata anche una soluzione alternativa per i tre nuclei familiari, con la sistemazione provvisoria nella Casa di Accoglienza Madre Veronica a Giampilieri Marina. Il signor De Tommaso, le signore D’Arrigo e Brunetto e prole al seguito preferiscono però rimanere, a loro rischio e pericolo, dentro una struttura poco sicura piuttosto che prendere armi e bagagli e trasferirsi in una casa famiglia. (DLT)
il comune ha anche trovato una soluzione alternativa, dunque lo sgombero deve avvenire. nell’interesse stesso delle famiglie.
In attesa che si facciano crescere barba e capelli lunghi, potevate prenderli xxxxxxxxxxxxxx.
Complimenti per la solerzia e l’efficienza.
Ma i Vigili del fuoco hanno mai verificato l’agibilità di tante case vecchie e baracche,dove abita tanta gente? Ed è poi tanto difficile eliminare il problema? Credo che non sia stato accettato il trasferimento nella casa famiglia perchè avrebbe riguardato solo donne e bambini e comportato la separazione degli uomini
gli facessero un murales e lo chiamino Pinelli 2, così diventa occupabile