Nei giorni scorsi Formica aveva avvertito di possibili ritardi nei pagamenti, dovuti alla caotica situazione contabile del Comune; oggi, improvvisamente, la soluzione: un accordo con la tesoreria. L'ilarità dell'opposizione: "Poche idee, ma confuse"
È stata risolta la questione legata agli stipendi dei dipendenti del Comune di Milazzo, che verranno pagati regolarmente entro il 28 gennaio. Ad annunciarlo il sindaco Giovanni Formica, che si è presentato all'incontro di ieri con il sindacato Cgil Fp con già una soluzione in tasca. L'ennesima mossa a sorpresa del primo cittadino, che nei giorni scorsi aveva annunciato inevitabili ritardi. Tutto risolto dunque; ma cos'è cambiato nel volgere di qualche giorno?
A garantire l'erogazione degli stipendi è stato un accordo con la <tesoreria comunale. Non è ulteriormente specificato, nemmeno dai sindacati, in cosa consista quest'accordo. Ma la soluzione, che sembrava irraggiungibile fino a due giorni fa per ammissione della stessa amministrazione, è arrivata. Nei giorni scorsi un duro botta e risposta aveva riguardato il sindaco e l'opposizione, che aveva illustrato le possibili soluzioni al problema, che l'amministrazione aveva definito grossolane e inapplicabili.
Oggi, la soluzione ritrovata ha scatenato l'ilarità della minoranza: "A smentire l’impossibilità dichiarata di poter pagare gli stipendi ai dipendenti, a causa della mancata approvazione dei bilanci da parte di #quellicheceranoprima, arriva la disposizione da parte della Ragioneria di… pagare gli stipendi. Gli stessi uffici si sono resi conto che si può. Avranno studiato a saltare anche loro?" – scrive l'opposizione, riferendosi al comunicato in cui Formica aveva parlato delle difficoltà che rendevano impossibile l'erogazione degli stipendi, criticando duramente la ex amministrazione Pino, accusata di aver combinato un caos contabile.
"Probabilmente sarà maturata nella notte la decisione che, se si vuole, gli strumenti ci sono ed anche la normativa. La finanza creativa coinvolge un po’ tutti. Anche chi oggi paga dopo avere per mesi detto l’esatto contrario. Poche idee ma confuse. Questo ci basta" – insiste l'opposizione.
Nell'incontro tra amministrazione e sindacati sono stati affrontati anche gli altri punti che riguardano i dipendenti comunali: l'avvicinarsi della scadenza del contratto, il 31 gennaio, e la necessità di "chiudere la partita della contrattazione decentrata". Sulla proroga dei contratti a tempo determinato e sulla prosecuzione nell'utilizzo dei 3 LSU il sindaco ha fornito ampie rassicurazioni; per quanto riguarda la contrattazione decentrata, ferma al 2010, è stato spiegato che negli ultimi mesi ha impedito lo svolgimento di servizi che prevedono la corresponsione del salario accessorio. Le organizzazioni sindacali si sono dichiarate disponibili a collaborare con l'Amministrazione comunale per fare in modo che il Comune, anche attraverso l'approvazione dei bilanci mancanti, esca al più presto dalla condizione di difficoltà che sta attraversando.
Giovanni Passalacqua
