La Chiesa, dopo l'iniziale silenzio, prende posizione sul caso della denuncia per pedofilia per un frate domenicano presente in una comunità religiosa di Messina. Dopo le dichiarazioni dell'Arcivescovo Monsignor La Piana, giungono quelle del Priore Provinciale dei Frati Domenicani, Fra Francesco Giovanni M. La Vecchia.
“Il Priore provinciale dei Frati Predicatori (Domenicani) della Provincia San Tommaso d’Aquino in Italia apprende con dolore e sconcerto, e solo dalla stampa, la notizia che un’indagine giudiziaria riguarderebbe un proprio confratello, laico non sacerdote, appartenente alla comunità presente nella città di Messina, circa suoi presunti comportamenti incompatibili con la vita cristiana e religiosa.
Si tratterebbe certamente di fatti di estrema gravità, la quale medesima, però, non può indurre a giudizi sommari o a confondere le doverose indagini con l’accertamento della verità.
I fatti, come rappresentati dalla stampa, imporrebbero, se veri, la loro più severa censura in ogni sede; proprio in dipendenza di ciò si auspica un celere ed approfondito accertamento da parte delle autorità competenti alle quali va tutta la incondizionata fiducia dell’Ordine domenicano.
Nel frattempo, questa Provincia ha già adottato ogni specifica cautela per scongiurare qualsiasi rischio di corruzione dell’azione pastorale e sociale quotidianamente e generosamente svolta dai membri dell’Ordine, attivando per altro i propri rigorosi meccanismi di controllo canonico.
Ora il rispetto dell’attività di indagine in corso e di tutte le persone interessate, necessita riserbo e riflessione; ben ferma la costante e tenace professione del canone di trasparente fiducia in Dio e negli uomini che, anche in momenti di difficoltà, non devono mai abbandonare chi ha fede”.
Caro Fra FRANCESCO Giovanni M. La Vecchia senza PAPA FRANCESCO con il quale lei ha in comune il nome di una delle figure più rasenti al messaggio d’amore di GESU’, quel CRISTIANESIMO delle origini che BERGOGLIO tenta disperatamente di riportare nel cuore della Chiesa Cattolica per farlo palpitare come fu per il gigante di Assisi, senza PAPA FRANCESCO lei non sarebbe mai intervenuto con tanta chiarezza, nel passato tutto veniva nascosto e facilmente perdonato. ” Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio. In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso “. E prendendoli fra le braccia e ponendo le mani sopra di loro li benediceva.
Caro Fra FRANCESCO Giovanni M. La Vecchia senza PAPA FRANCESCO con il quale lei ha in comune il nome di una delle figure più rasenti al messaggio d’amore di GESU’, quel CRISTIANESIMO delle origini che BERGOGLIO tenta disperatamente di riportare nel cuore della Chiesa Cattolica per farlo palpitare come fu per il gigante di Assisi, senza PAPA FRANCESCO lei non sarebbe mai intervenuto con tanta chiarezza, nel passato tutto veniva nascosto e facilmente perdonato. ” Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio. In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso “. E prendendoli fra le braccia e ponendo le mani sopra di loro li benediceva.
Al solito : “laico, non sacerdote”. Ovvero, chi, ancora NON è nella pienezza dello stato religioso (cioè ha realmente fatto giungere a maturazione la PROPRIA vocazione religiosa. “Non in commotione Dominus (1 Re 19,11)”
Al solito : “laico, non sacerdote”. Ovvero, chi, ancora NON è nella pienezza dello stato religioso (cioè ha realmente fatto giungere a maturazione la PROPRIA vocazione religiosa. “Non in commotione Dominus (1 Re 19,11)”
Ecco… come dicevo… la trasgressione,che va punita,non riguarda solo la Gerarchia Ecclesiale degli Ordinati (Vescovi, Presbiteri e Diaconi) ma anche i laici ed il frate in questione era un laico.Che vuol dire?!?Che una persona qualunque si pò fari monucu facendo i voti,che ha violato,di castità,povertà ed obbedienza)senza essere ordinato: non era parrinu.Poi,Papa Francesco non ha detto niente di nuovo,ha solo detto,in altra maniera ed ispirato dallo Spirito Santo,che detta i passi della storia,quello che già era,è stato e sarà in eterno.Per cui cui non vi inchiti i cianchi col male che fanno gli altri,ognuno pensi al male che fa.Dice un detto antico che “E’ face mettere in evidenza il male, il difficile è compromettersi per il bene”.
Ecco… come dicevo… la trasgressione,che va punita,non riguarda solo la Gerarchia Ecclesiale degli Ordinati (Vescovi, Presbiteri e Diaconi) ma anche i laici ed il frate in questione era un laico.Che vuol dire?!?Che una persona qualunque si pò fari monucu facendo i voti,che ha violato,di castità,povertà ed obbedienza)senza essere ordinato: non era parrinu.Poi,Papa Francesco non ha detto niente di nuovo,ha solo detto,in altra maniera ed ispirato dallo Spirito Santo,che detta i passi della storia,quello che già era,è stato e sarà in eterno.Per cui cui non vi inchiti i cianchi col male che fanno gli altri,ognuno pensi al male che fa.Dice un detto antico che “E’ face mettere in evidenza il male, il difficile è compromettersi per il bene”.
CI SONO DUE PECCATI NON PERDONABILI DA DIO. CHI NON CREDE IN LUI E L’ALTREO E’ PROPRIO QUESTO SE RISULTA A VERITA’. NON C’E’ PERDONO (PAROLA CHE ODIO STANTE LA POLITICA ATTUALE HO LE SCATOLE PIENE), COMUNQUE IL PERDONO NON E’ DATO NE’ DATO DA DIO, E RIAFFERMATO DAL PAPA.
CI SONO DUE PECCATI NON PERDONABILI DA DIO. CHI NON CREDE IN LUI E L’ALTREO E’ PROPRIO QUESTO SE RISULTA A VERITA’. NON C’E’ PERDONO (PAROLA CHE ODIO STANTE LA POLITICA ATTUALE HO LE SCATOLE PIENE), COMUNQUE IL PERDONO NON E’ DATO NE’ DATO DA DIO, E RIAFFERMATO DAL PAPA.
Ormai straparli, fatti controllare subito da un medico bravo.Prima di scrivere connettiti con il cervello.
Ormai straparli, fatti controllare subito da un medico bravo.Prima di scrivere connettiti con il cervello.