Se n’è discusso nel corso di una seduta aperta del Consiglio della IV circoscrizione che si è svolta nella villetta Sinopoli, nella parte bassa di via Trapani, alla presenza del vicesindaco e assessore alla mobilità, Gaetano Cacciola. Focus anche su viale della Libertà
Una corsia preferenziale “per figura”, sempre occupata da auto in sosta anche in modo scomposto. Non si parla di una strada secondaria ma della principale arteria di collegamento della zona centro-nord della città, la via Garibaldi, nel tratto compreso tra piazza Unità d’Italia e piazza Castronovo.
Da poco si erano finalmente intensificati i controlli da parte della Polizia Municipale, col supporto degli ausiliari del traffico, ma a questi una recente sentenza della Cassazione riserva competenza solo sulle “strisce blu”. Il fenomeno del parcheggio selvaggio, in ogni caso, non si è mai interrotto.
La IV circoscrizione vorrebbe far sì che si garantisse sia il passaggio sulla corsia preferenziale per i bus, al momento precluso, sia la sosta a pagamento degli autoveicoli, che consentirebbe anche un incasso in più per il Comune. Per farlo, la proposta è quella di istituire la corsia preferenziale al centro della carreggiata e di prevedere parcheggi vicino ai marciapiedi, da ridurre fino ad un metro, che comunque resterebbero molto larghi. La larghezza standard di uno stallo di sosta, infatti, è di un metro e 80 centimetri ma, in questo caso, quasi la metà è occupata dagli spazi per gli alberi. “L’assessore Cacciola ci ha detto che non è facilmente realizzabile – afferma il presidente della IV circoscrizione, Francesco Palano Quero – ma questa non è l’unica soluzione possibile. Verrà fatta una valutazione e ci sarà fornito un riscontro tecnico. Siamo tutti d’accordo a dare la priorità al trasporto pubblico ma, in questo momento, non si fa né l’uno né l’altro perché le corsie preferenziali sono occupate da chi parcheggia irregolarmente mentre gli automobilisti civili non hanno alternative di sosta”.
I consiglieri hanno deliberato di dare mandato al Dipartimento Viabilità per elaborare uno studio di fattibilità sulla proposta o, comunque, eventuali alternative che possano risolvere l’attuale stato di anarchia. Sempre in via Garibaldi, la IV circoscrizione chiede di ripristinare la possibilità di svoltare a sinistra verso la parte bassa del viale Giostra.
Da via Garibaldi a viale della Libertà. Il Consiglio della IV circoscrizione, su impulso della consigliera Maria Fernanda Gervasi, ha fatto propria la petizione del comitato “Viale della Libertà – via Garibaldi” e del suo portavoce Claudio Prestopino. Le richieste riguardano la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e degli alberi, lo spartitraffico nel tratto tra piazza Unità d’Italia e viale Giostra, il potenziamento dell’illuminazione, maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, la possibilità di svoltare a sinistra verso via Fata Morgana, la manutenzione stradale con fondi ecopass. “Lo spartitraffico sarà realizzato entro l’anno – riprende Palano Quero – mentre già ieri è stata allungata la fase semaforica sul viale della Libertà all’incrocio con la rada San Francesco e le file si sono ridotte. Poi il problema è sempre quello del parcheggio in seconda fila, soprattutto in prossimità del ristorante ‘L’ancora’”.
Tutti argomenti affrontati ieri nel corso di una seduta aperta del Consiglio della IV circoscrizione che si è svolta nella villetta Sinopoli, nella parte bassa di via Trapani, alla presenza del vicesindaco e assessore alla mobilità, Gaetano Cacciola, che farà da tramite col collega Ialacqua per un intervento di pulizia. Con il Lions è stata concordata anche la collocazione di due nuovi cestini, visto che quelli vecchi sono stati vandalizzati, e l’apposizione di una targa per il maestro Giuseppe Sinopoli, mentre l’Amam ripristinerà le fontanelle.
“La priorità – conclude Palano Quero – è la sicurezza stradale e pedonale. Anche lo scorso anno avevamo fatto proposte in tal senso per il viale Boccetta ma non ci sono stati provvedimenti e ora ne abbiamo ribadito l’importanza”.
(Marco Ipsale)
L’ARTICOLO DETTAGLIATAMENTE E PROFESSINALMENTE MOSTRA UNA CITTA’ CHE DOVREBBERE ESSERE IN GRADO DI SERVIRE I CITTADINI. PERO’ SI DOVREBBE AGGIUNGERE CHE MESSINA E’, FORSE, L’UNICA O UNA DELLE POCHISIMA CITTA’, QUINDI IN QUESTO CASO E’ TRA LE PRIME IN CLASSIFICA NEGATIVA, CON IL MANTO STRADALE CD “A SCHIENA D’ASINO” CHE E’ PIU’ ALTO DEL MARCIAPIEDE. ESEMPIO VIA SS. CRISPINO E CRISPINIANO E CURTATONE E MONTANARA. PARLANDO DI ZONA EX TORRENTE BOCCETTA O VIALE BOCCETTA. PER FARLA BREVE MESSINA HA STRADE CHE SONO, SE BEN RICORDO, OLTRE 20/30 CM SOPRA IL MARCIAPIEDE CON ALLAGAMENTI QUASI VENEZIA. MI DICONO CHE IN QUESTI ULTIMI ANNI A MESSINA LE PRECIPITAZIONI DI PIOGGIA SONO PEGGIORATE, VENEZIA HA ANONIMO VENEZIANO E MESSINA HA ANONIMO MESSINA?
L’ARTICOLO DETTAGLIATAMENTE E PROFESSINALMENTE MOSTRA UNA CITTA’ CHE DOVREBBERE ESSERE IN GRADO DI SERVIRE I CITTADINI. PERO’ SI DOVREBBE AGGIUNGERE CHE MESSINA E’, FORSE, L’UNICA O UNA DELLE POCHISIMA CITTA’, QUINDI IN QUESTO CASO E’ TRA LE PRIME IN CLASSIFICA NEGATIVA, CON IL MANTO STRADALE CD “A SCHIENA D’ASINO” CHE E’ PIU’ ALTO DEL MARCIAPIEDE. ESEMPIO VIA SS. CRISPINO E CRISPINIANO E CURTATONE E MONTANARA. PARLANDO DI ZONA EX TORRENTE BOCCETTA O VIALE BOCCETTA. PER FARLA BREVE MESSINA HA STRADE CHE SONO, SE BEN RICORDO, OLTRE 20/30 CM SOPRA IL MARCIAPIEDE CON ALLAGAMENTI QUASI VENEZIA. MI DICONO CHE IN QUESTI ULTIMI ANNI A MESSINA LE PRECIPITAZIONI DI PIOGGIA SONO PEGGIORATE, VENEZIA HA ANONIMO VENEZIANO E MESSINA HA ANONIMO MESSINA?