Un nostro lettore, Giuseppe Frisone, ha scritto all'assessore alla mobilità, Gaetano Cacciola, per chiedere che a Ferragosto il servizio Atm venga potenziato

100 o 120mila persone lungo il percorso da piazza Castronovo a piazza Duomo. La processione della Vara del 15 agosto, nel rappresentare l'evento religioso più importante che si svolge in città, comporta inevitabilmente la paralisi totale del traffico in tutte quelle strade che ricadono all'interno dell'ampia zona che va dall'Annunziata a via Tommaso Cannizzaro.

Secondo un nostro lettore, Giuseppe Frisone, che ha scritto all'assessore alla mobilità, Gaetano Cacciola, i partecipanti potrebbero essere anche di più di 120mila "se ci fosse il contributo di un adeguato servizio Atm. Molte persone che abitano nei villaggi e prive di mezzo proprio sono obbligate a restare a casa in quanto dopo le ore 21 con l'orario festivo non esiste un mezzo pubblico che le riporti nella propria residenza. Inoltre altre persone non facilmente quantificabili, pur possedendo un mezzo proprio, rimangono a casa per la paura ed il fastidio di restare intrappolati nel traffico o di non trovare un posteggio per lasciare l'autovettura".

Da anni il Dipartimento viabilità dispone per il pomeriggio di Ferragosto e fino alle ore 21 l'interruzione del servizio tramviario nella zona nord limitandolo alla tratta Bonino – Stazione. "Un provvedimento assurdo e paradossale – prosegue la nota – che indigna noi messinesi ed i tanti turisti provenienti anche della Sicilia e dalla Calabria che vengono lasciati a piedi senza avere la possibilità di esercitare il diritto alla mobilità. La stessa Atm, che non ha mai contestato la discutibile decisione del Dipartimento Viabilità di limitare il servizio senza preoccuparsi di lasciare a piedi gli utenti, fa partire alle ore 21 dalla Stazione verso Bonino l'ultimo tram senza aggiungere un paio di corse speciali dopo la fine della processione, perdendo così una occasione propizia, nel giorno più importante dell'anno per il trasporto pubblico, per incrementare i ricavi ed i chilometri percorsi. Un servizio inadeguato ed inaffidabile che costringe il cittadino ad usare la propria autovettura, motivo per cui tutte le strade della zona nord rimangono intasate di macchine fino alle tre del mattino. Potrei capire, per motivi di sicurezza, il blocco per circa un'ora del transito dei tram sulla Cortina del porto nel momento in cui si assiste al passaggio della Vara sulla Via Garibaldi dall'incrocio con il Boccetta a quello con via 1 Settembre. Superata questa fase il tram potrebbe riprendere il suo normale servizio sull'intera tratta Bonino – Annunziata considerata la presenza di decine di migliaia di persone nella zona Fiera in attesa dei giochi d'artificio di mezzanotte. Inoltre l'integrazione del servizio con autobus potrà servire a collegare i grossi bacini di utenza ubicati lontano dal tracciato del tram (Minissale, Rione Aldisio, Camaro, Gravitelli, Circonvallazione, Villa Lina) con il luogo della manifestazione. Per l'ottima riuscita del servizio è necessario pubblicizzare al massimo l'iniziativa con ogni mezzo d'informazione almeno tre giorni prima, con orari e itinerari delle corse aggiuntive in modo che il cittadino possa affidarsi al mezzo pubblico altrimenti si corre il rischio di avere gli autobus vuoti e le strade intasate di macchine".