Il presidente Blandina: «L’idea è quella di avanzare una richiesta al Governo, supportata da elementi che permettano di valutare favorevolmente l’istituzione della Zona economica speciale»
C’è ampia condivisione tra le organizzazioni produttive che si sono riunite questa mattina alla Camera di commercio per tentare di scongiurare l’esclusione della città metropolitana di Messina dall’istituzione delle Zone economiche speciali.
«Siamo tutti già al lavoro per la redazione del piano strategico della Zes – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – l’idea è quella di avanzare una richiesta al Governo, supportata da elementi che permettano di valutare favorevolmente l’istituzione della Zona economica speciale: i piani regolatori dei porti di Messina e Milazzo, il piano triennale dell’Autorità portuale con la programmazione degli interventi e l’elenco delle opere in corso di realizzazione, gli investimenti ipotizzati dalle aziende sulle aree di Messina, Giammoro, Messina porto e Tremestieri.
Un progetto strategico che consideri la prossima realizzazione della piastra logistica di Tremestieri e l’attivazione di tutti gli interventi previsti nella zona Falcata, compresi quelli delle aziende che operano nella cantieristica navale».
Se non dovessero riuscire a fare inserire la città di Messina nella .Zona Economica Speciale, ZES ,….meglio che se ne vadano tutti ai lavori forzati.