Oggi il sopralluogo del pool dirigenziale per scegliere i locali. Ci saranno 4 fasi già previste dal Direttore La Paglia, si parte con l'ambulatorio.
Questo pomeriggio la visita all’Ospedale di Barcellona del Direttore Generale dell’Asp Messina Paolo La Paglia e del dottor Francesco Ferraù, primario Unità Operativa Complessa Oncologia dell’Ospedale “S.Vincenzo” di Taormina insieme ai deputati barcellonesi Antonio Catalfamo, Pino Galluzzo e Tommaso Calderone, accompagnati dal personale medico e dai sindacati locali.
Motivo della visita la scelta dei locali per l’insediamento di un ambulatorio di oncologia orale nello stesso ospedale barcellonese.
Sono quindi previsti 4 step, secondo quanto affermato dal direttore generale, il primo è appunto l’avvio di un ambulatorio oncologico integrato con gli altri reparti dell’ospedale e finalizzato alla diagnosi e alla somministrazione di terapie orali. Il secondo step sarà l’implementazione alla somministrazione per iniezione, poi si passerà al reclutamento di nuovo personale e infine, più differito nel tempo, alla creazione di un polo oncologico integrato.
La scelta dei locali sarà fatta senza ingombrare gli altri reparti pre-esistenti.
“Esprimiamo soddisfazione per questo progetto di eccellenza per l’ospedale di Barcellona. Diagnosi e prevenzione oncologica potranno finalmente svolgersi sul nostro territorio – dichiara l’On. Antonio Catalfamo a margine del sopralluogo – un servizio essenziale per i nostri cittadini costretti da anni a viaggi della speranza anche solo per effettuare la profilassi della chemio. L’obiettivo è dotare Barcellona di un polo all’avanguardia, sul modello del San Vincenzo di Taormina, in grado di salvare vite e prevenire l’insorgere di complicazioni dovute a continui spostamenti e rimpalli tra ospedali nell’effettuare le cure e le diagnosi. Non si dovrà più arrivare a Taormina per una diagnosi, un vantaggio per tutti gli abitanti della zona tirrenica.”