Ecco il link per esprimere la propria preferenza fino al 31 agosto
Rappresentare al meglio sia la missione che la visione dell’ospedale Papardo, valorizzarne la sua identità in un modo più accurato e contemporaneo, rendere protagonisti i cittadini che devono sentirsi come “a casa”: sono gli obiettivi dell’iniziativa illustrata stamane nell’auditorium dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Messina dal titolo “Dai un nome all’ospedale Papardo”, che partirà oggi e si concluderà il 18 settembre con la nuova denominazione della struttura.
“Rappresenta una piacevole opportunità per l’intera comunità – ha detto il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera, Alberto Firenze – abbiamo raccolto in questi mesi numerosi suggerimenti di utenti e portatori di interessi e vogliamo dare a tutti la possibilità di partecipare attivamente alla definizione del nome del nosocomio. Coinvolgeremo la città di Messina e tutto l’hinterland in questo processo di scelta, per assicurare che la nuova denominazione rispecchi appieno il legame tra l’ospedale e la comunità”.
Come votare
I cittadini stessi infatti a partire da oggi, venerdì 28 luglio, e fino al 31 agosto 2023, potranno inviare i propri suggerimenti (è possibile anche inserire una motivazione) attraverso la piattaforma web dedicata.
“L’Ospedale Papardo è un’eccellenza medica con oltre 35 anni di storia – ha ricordato il presidente dell’Ordine, Giacomo Caudo – nel corso degli anni, l’ospedale ha costantemente lavorato per migliorare la sua offerta e adattarsi alle mutevoli esigenze della popolazione”.
Nella seconda fase dell’iniziativa, dal 1° al 9 settembre, una commissione apposita selezionerà le 5 migliori proposte tra tutte quelle pervenute; queste saranno soggette, dall’11 al 18 settembre, ad una votazione finale. Ogni cittadino potrà scegliere, sempre via web, uno dei nomi proposti, la decisione definitiva sarà poi condivisa con le istituzioni regionali con un preciso iter burocratico nelle more dei nuovi atti aziendali e delle naturali modifiche normative necessarie a riguardo.
“Si tratta di un primo passo – ha concluso Firenze – che porterà ad un processo di rivisitazione e di potenziamento della riconoscibilità del marchio dell’azienda”.
Direi che prima del nuovo nome andrebbe ristrutturato perché è in condizioni pessime ed è un peccato
Sicuramente il cambio del nome migliorerà la qualità dei servizi sanitari, si ridurranno i tempi per le prestazioni, non ci saranno più attese al pronto soccorso ecc. Distrarre dai problemi seri in cui versa la sanità messinese… La Regione siciliana turlupina l’intelligenza dei cittadini. Che inadeguatezza nelle gestione della cosa pubblica.
Mi piacerebbe lo si intitolasse a Falcone e Borsellino.Due eroi mai sufficientemente ricordati.
Ci sono cose più importanti che indire un sondaggio per dare un nome nuovo all’ospedale ossia locali e macchinari nuovi e decenti, tempi di attesa ridotti. Forse non tutti ricordiamo che il papardo, per lo meno nelle intenzioni del suo fondatore, doveva essere un polo oncologico d’eccellenza ma questo progetto è stato inviso alla politica palermitana e catanese e la continua riduzione dei posti letto ha ridotto l’ospedale nelle condizioni attuali. Cambiare nome quindi a cosa serve?