Via libera dal Dipartimento comunale per "rifare" l'edificio sul viale della Libertà a Messina
MESSINA – Un simbolo della decadenza di Messina. Uno dei tanti. Sul viale della Libertà, il palazzo dell’ex Standa avrà una “nuova vita”. Il via libera al progetto di ristrutturrazione del marchio “Lidl” è stato messo nero su bianco da parte del Dipartimento servizi territoriali e urbanistici del Comune. Un “progetto di ristrutturazione edilizia con la quasi integrale demolizione, tranne le fondazioni e il muro perimetrale del lato ovest. E con la ricostruzione di un fabbricato a destinazione commerciale di Lidl S.r.l.”.
L’ex Standa uno dei tanti simboli di una Messina da ricostruire
Se la zona dell’ex Casa del portuale ed ex Grandi magazzini è il “biglietto da visita” di Messina quando si arriva dagli aliscafi, ora al centro di lavori per l’I-Hub, l’ex Standa si nota subito quando si traghetta dalla Caronte. E si vede nell’immediato il degrado e la sporcizia di una struttura fatiscente. E vengono pure in mente episodi tragici: il 5 gennaio 2017 la morte di un senzatetto romeno, con l‘arresto di un connazionale per omicidio, mentre il 7 luglio 2018 fu trovato sempre lì il cadavere di un 33enne polacco.
L’ex Standa è dunque uno dei tanti simboli di una Messina da ricostruire. Una sorta di via Crucis della decadenza è facile in questa città. Ed è un segnale importante la possibilità di recuperare o di rifare strutture imponenti come questa.
Commenta la notizia il consigliere di Fratelli d’Italia Dario Carbone: “Ho appreso con estremo piacere della procedura di riqualificazione dell’ex palazzo Standa di viale della Libertà che è in procinto di essere acquistato dalla Lidl Italia. Già in passato ho interloquito con l’amministrazione per comprendere gli intendimenti sul manufatto in questione ed è positivo che – anche per questioni di sicurezza – venga demolito e ricostruito”.
“Due proposte dei cittadini: posti auto e una scala mobile”
Aggiunge Carbone: “In questa fase interlocutoria, in attesa del rilascio della concessione edilizia, ritengo fondamentale che il Comune discuta con la società acquirente di alcune opere di urbanizzazione che potrebbero agevolare la vita dei residenti delle zone limitrofe. Rappresento in particolare due proposte che sono di fondamentale importanza dopo essermi consultato con i cittadini: la previsione di posti auto al piano terra e al tetto dell’edificio, con un collegamento con la sempre caotica via Principessa Mafalda. Via che soffre la cronica carenza di posti auto. E, seconda proposta, la realizzazione di una scala mobile che colleghi il viale della Libertà al viale Regina Elena”.
Ulteriori disagi per i residenti della zona (via P. Mafalda, Via Cuppari, Via Libertà) per trovare un posto auto
Forse e ripeto forse Messina sta imboccando la strada giusta
ahahahahah ora cominciano le proposte e i….paletti Buddacilandia……..ma già è una gran cosa rimetterlo a posto finalmente …..e col “LIDL”
dai dopo 40 anni ….. ci sta..
Ovviamente il collegamento “sognato” sarà tr Viale della Libertà e Viale Regina Elena e non Margherita come scritto dal cronista
Buongiorno,
abbiamo corretto, grazie
Cordiali saluti
Ok, bene così. Era ora che si facesse questo balzo in avanti, ” ripulire ” quella parte della città è fatto indispensabile e per di più ci provvederà una Società privata e non sarà a carico dell’Amministrazione Comunale.
Però adesso non saltino fuori proposte e richieste di vario tipo che rallentino, tanto per cambiare, l’iter burocratico.
La Lidl ha di certo presentato un suo progetto che è stato approvato, quindi avanti tutta.
Ottima la proposta del consigliere Carbone. Ho molti dubbi però sull’iniziativa, considerato che analoghe imprese (vedi centro commerciale Zafferia) vengono ogni tanto pubblicizzate e rispolverate con tanto di mega articoli, interviste, fotografie a 32 denti, e poi da anni e anni restano ferme.
Eccellente iniziativa da parte di una società internazionale che troverà sicuramente una adeguata adesione della clientela che in questo momento è costretta a raggiungere la zona sud della città. Mi auguro che anche l’amministrazione comunale fornisca il suo contributo per la riqualificazione dell’area favorendo un miglior collegamento con la via p. Mafalda anche a mezzo ascensore o scala mobile ed un adeguamento dei parcheggi. Vento in poppa e forza Basile
Tutto è bene quel che finisce bene
dove sarebbe realizzata l’area di manovra e sosta per i tir che riforniranno la merce?
lo chiedo perchè abbiamo pessime esperienze di supermercati con cortei di camion in doppia fila e costretti a manovre pericolose per auto e pedoni