Nelle prossime settimane, tavolo tecnico tra Comune e Provincia per il prossimo piano triennale delle opere pubbliche: la più importante da inserire è il prolungamento della via del mare da congiungersi con lungomare di Torrenova
Si è svolta a Capo d’Orlando, negli uffici decentrati della provincia Regionale di Messina, siti sul lungomare Andrea Doria, presso l’Istituto scolastico Merendino, la consegna dei lavori per il rifacimento del manto stradale delle Vie Consolare Antica e Trazzera Marina.
All’incontro erano presenti il Presidente della Provincia di Messina, Nanni Ricevuto, il sindaco del comune di Capo d’ Orlando Vincenzo Sindoni, gli assessori provinciali La Fauci, Di Bartolo, Terranova, e Ventimiglia, il capo ufficio tecnico Ing.Bettino Sidoti Pinto, il coordinatore del Pdl di Capo d’Orlando Renato Mangano e numerosi consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione. Hanno manifestato soddisfazione e apprezzamento per il prossimo avvio dei lavori i rappresentati di Palazzo Europa, Enzo Sindoni, e di Palazzo dei Leoni, Nanni Ricevuto, i quali saranno protagonisti nelle prossime settimane, unitamente ai propri uffici tecnici, di un “ tavolo tecnico “ per la programmazione di interventi da inserire nel prossimo piano “triennale delle opere pubbliche”, della Provincia Regionale di Messina, quali il prolungamento della Via del Mare fino al lungomare del comune di Torrenova e la messa in sicurezza di quella esistente nonché l’ampliamento della strada provinciale, nel tratto compreso, tra il Faro e il Capriccio di Capo d’Orlando.
“Il tempo è stato galantuomo – dichiara il capogruppo consiliare del Pdl Sarino Abate – con impegno e spirito di abnegazione abbiamo dimostrato che quanto promesso nella scorsa competizione amministrativa sarà, nei prossimi giorni integralmente realizzato, mettendo così a tacere i “ soliti noti “ mistificatori della verità. Sono certo – continua il rappresentante azzurro – che i cittadini saranno abbastanza maturi per giudicare serenamente il nostro impegno quotidiano per la crescita socio economica della comunità paladina” .
