I due consiglieri comunali sottolineano come il Dipartimento Patrimonio, Demanio ed Espropriazioni ricopra un ruolo fondamentale nel programma di risanamento dell’Ente, anche ai fini di quanto previsto nel piano di riequilibrio
Personale carente e, dunque, prestazioni non ottimali. I consiglieri comunali Nino Interdonato (Dr) e Nicola Crisafi (Ncd), rispettivamente vice Presidente vicario del Consiglio Comunale e vice presidente del Consiglio Comunale, accedono i riflettori sul Dipartimento Patrimonio, Demanio ed Espropriazioni e scrivono una interrogazione indirizzata al sindaco Renato Accorinti per sapere se intende potenziare il Dipartimento in questione, al fine di migliorarne le prestazioni.
I due consiglieri comunali sottolineano come il Dipartimento Patrimonio, Demanio ed Espropriazioni ricopra un ruolo fondamentale nel programma di risanamento dell’Ente, anche ai fini di quanto previsto nel piano di riequilibrio.
Interdonato e Crisafi evidenziano ancora che «i servizi relativi alle procedure espropriative hanno registrato in passato una enorme mole di contenzioso e conseguenti debiti fuori bilancio nel corso degli anni e che la gestione del regolamento COSAP oltre ad avere un notevole impatto sulla Città in termini di gestione e vivibilità del territorio, ha importati riflessi in termini entrante in bilancio».
I due consiglieri spiegano inoltre che «il dirigente titolare del Dipartimento, interpellato in merito, ha riferito che la causa di tale disservizio è l’ulteriore riduzione del già carente organico, con alcuni trasferimenti di personale ad altre strutture e che le note inviate all’Amministrazione e al Segretario Generale indicando le criticità di cui sopra, e le difficoltà ad ottemperare alle linee guida dettate dalla Corte dei Conti, in relazione al piano di riequilibrio, non hanno trovato alcun esito»
Interdonato e Crisafi scrivono infine che «alcuni servizi svolti da determinati uffici del Dipartimento Patrimonio, Demanio ed Espropriazioni non sono espletati in maniera continua vista l’assenza pressoché totale del personale »
Interrogano, quindi , il sindaco Accorinti, «per sapere se è sua intenzione attivare tutte le misure correttive al fine di ottimizzare le prestazioni del Dipartimento Patrimonio, Demanio ed Espropriazioni, e contestualmente riorganizzare il personale attribuendo le risorse ai servizi necessarie al raggiungimento degli obiettivi prioritari in capo a codesta amministrazione».