Il Direttore generale – spiega il sindacato - - ha manifestato la propria disponibilità alla modifica del piano del fabbisogno triennale adeguandolo alla sopravvenuta legislazione nazionale e regionale”

LA FP CGIL torna a chiedere la stabilizzazione dei 300 precari del Comune di Messina. Nel corso dell’incontro tenutosi con il direttore generale, Antonio Le Donne, la segretaria generale della Funzione pubblica, Clara Crocé e Paolo De Domenico, rappresentante Rsu, hanno chiesto al dg la modifica del piano del fabbisogno, a 36 ore settimanali.

“E’ necessario chiudere la vergognosa pagina del precariato prima dell'avvio delle consultazioni politiche – affermano i rappresentanti sindacali -. Il Comune di Messina ha tutte le carte in regola per poterlo fare subito. Bisogna anticipare la stabilizzazione programmata nel piano del fabbisogno del personale fino al 2018, al 2017. Con il DL 14/2017, per gli anni 2017 e 2018, i comuni che nell’anno precedente, hanno rispettato gli obiettivi del pareggio di bilancio di cui alla legge 243/2012, possono assumere a tempo indeterminato personale di polizia locale nel limite di spesa individuato applicando le percentuali stabilite dal DL 90/2014, ossia l'90% per il 2017 e il 100% nel 2018”.

“La possibilità, prevista dal dl 50/2017, di assumere con un turn over del 75% dei cessati l'anno precedente, a partire dal 2016, per i soli comuni con più di mille e meno di 10.000 residenti che avessero un rapporto residenti/personale inferiore a quello previsto dal DM del 24 luglio 2014, viene estesa, per il 2017 e 2018, anche ai comuni con più di 1.000 residenti, ma alle stesse condizioni”.

“Sempre con il DL 50 viene innalzato dal 75% al 90% il turn-over per i comuni che abbiano conseguito il saldo non negativo, in termini di competenza, tra le entrate finali e le spese finali, lasciando spazi finanziari inutilizzati inferiori all'1 per cento degli accertamenti delle entrate finali dell'esercizio nel quale e' rispettato. Inoltre con l'approvazione della legge regionale n. 27, in contributo per la stabilizzazione è a carico della Regione”.

La FPCGIL ha richiesto inoltre l'incremento dell'orario di lavoro per gli ex precari già stabilizzati. “Il Direttore generale – affermano i sindacalisti – ha manifestato la propria disponibilità alla modifica del piano del fabbisogno triennale adeguandolo alla sopravvenuta legislazione nazionale e regionale e ha inoltre precisato che non appena sarà approvato il bilancio di previsione del 2017, si provvederà alla trasmissione del nuovo piano alla competente Commissione del Ministero degli Interni e ad elevare l'orario di lavoro dei precari”.

La FPCGIL, nell'esprimere soddisfazione per la politica messa in atto dalla giunta Accorinti in merito alla stabilizzazione, monitorerà tutti i passaggi nella speranza che tutti i lavoratori compresi i vigili urbani possano firmare un contratto entro il mese di giungo 2017.