Conferenza stampa al fulmicotone per i consiglieri di “Sicilia Vera” Lombardo, Cantello e Sferra: « Attribuire ai direttori artistici la responsabilità del fallimento della gestione finanziaria ha il sapore della fuga dalle proprie responsabilità»
Cartellone estivo in alto mare e conti finanziari sotto l’occhio del ciclone. Sembra alimentarsi la crisi di TaoArte, che oltre alla sensibile riduzione dei finanziamenti regionali deve fare i conti oggi con anni di amministrazione economica non proprio oculata. Basta leggere i bilanci messi a disposizione dalla segreteria generale del Comitato per rendersi conto di quanto è accaduto sino ad oggi. Ad esempio, dal previsionale al consuntivo 2010, sono quasi raddoppiati gli stanziamenti e gli impegni. I fatti del passato hanno dimostrato che il preventivo non è stato mai rispettato, i 3 milioni di entrate ed uscite del bilancio previsionale 2012 sono solo di massima. La voce del personale é sottostimata del 50% rispetto ai dati del consuntivo 2010, in quanto in atto non risulta nessun ridimensionamento del personale dell’azienda. Fra le entrate di sponsorizzazione sono previsti solo 100 mila euro, sicuramente insufficienti per sostenere un programma di musica, teatro e cinema.
Tutti aspetti affrontati in un conferenza stampa dal Movimento “Sicilia Vera”, rappresentato dal consigliere provinciale Pippo Lombardo, dal consigliere del comune di Messina Ivano Cantello e da quello del comune di Taormina Jonathan Sferra. «Ad oggi non esiste nessun contratto già firmato per spettacoli autofinanziati dagli stessi proponenti – hanno dichiarato i tre -. Inoltre, non ci risulta che siano state tagliate spese eccessive ed incomprensibili come oltre 100 mila euro di affitti, di cui 33 mila euro per una sede a Roma e circa 10 mila per una sede a Messina. Attribuire agli altri la responsabilità del fallimento della gestione finanziaria di TaoArte ed, in particolare, ai direttori artistici, sa tanto di fuga dalle proprie responsabilità. Il programma, non ancora ufficializzato dal Comitato nonostante il segretario generale dello stesso, Antonino Panzera, lo abbia già predisposto (visualizzabile in gallery) con il parere favorevole di massima rilasciato da Maria Costanza Lentini, direttore del Parco Archeologico di Naxos, rende il tutto ancora più dubbioso. Per di più il Comitato ha partecipato alla Bit di Milano senza programma e non sappiamo cosa farà per il l’Itb di Berlino, così come per il Wtm di Londra».
