"Coinvolgerò i migliori avvocati esperti del settore. Ma serve anche più attenzione goovernativa", ha dichiarato il presidente della Regione
Lo definisce uno “scandalo”. Nei trasporti, i siciliani subiscono da anni i prezzi esorbitanti dei voli. Prezzi troppo elevati dei biglietti aerei da e per la Sicilia e, ancora di più, a ridosso delle feste di fine anno. Su questo tema, il presidente della Regione siciliana Renato Schifani promette d’impegnarsi: “Lo scandalo del caro voli che da tempo colpisce i siciliani deve trovare una risposta, immediata ed efficace. La Regione Siciliana denuncerà la questione all’Autorità antitrust, coinvolgendo i migliori avvocati esperti del settore. Ma serve anche più attenzione da parte del governo”.
“Minato il diritto alla mobilità dei siciliani e abbiamo posto temi urgenti ai ministri Giorgetti e Urso”
Aggiunge Schifani: “È inaccettabile che a minare il diritto alla mobilità dei cittadini sia una compagnia a capitale totalmente pubblico come Ita, impegnata in una sorta di cartello con Ryanair sulla rotta Palermo-Roma in quanto unici vettori ad operare su quel percorso. Torno perciò a chiedere al governo di farsi sentire e in particolare modo al ministero dell’Economia e delle Finanze Giorgetti, al quale da tempo abbiamo posto anche altri temi urgenti su cui non abbiamo ancora ottenuto risposte. Il gran lavoro e l’encomiabile impegno del ministro dello Sviluppo economico Urso sulla vicenda Lukoil, con il salvataggio di migliaia di posti di lavoro, dimostrano che, volendo, i problemi possono essere risolti».