Un virus mette ko quattro giocatrici ( Begin, Gitto, Lopes Da Silva e Marchetti), una quinta, la Chiappini, scende in acqua in condizioni non ottimali ma la Waterpolo Messina batte avversità e avversario nell’ultima partita del girone eliminatorio dell’Eurolega e si qualificano per la fase a gironi.
In Ungheria, le ragazze di Mirarchi superano le tedesche del Nikar Heildeberg 20-12 e centrano la qualificazione alla successiva fase a gironi della massima competizione continentale. Un’impresa, perché tale va considerata, compiuta con le sette “superstiti”, tra cui il portiere di riserva Silvia Laganà, bomber per un giorno. Una gara, nata sotto i peggiori auspici, che le ragazze messinesi sono riuscite a raddrizzare in vasca anche dall’alto di un gran carattere e di un’ innegabile superiorità tecnica. La società del presidente Felice Genovese prosegue il suo cammino in Europa in attesa del confronto con le “grandi”.
Nonostante le numerose defezioni, la Waterpolo Messina parte forte e mette subito le cose in chiaro. La prima frazione si chiude con un eloquente 7-3. Anche il secondo parziale è peloritano, con qualche brivido per il secondo fallo rimediato da Morvillo. Il vantaggio delle giallorosse aumenta fino al +7.
Anche dopo l’intervallo lungo, le due squadre si sfidano a suon di gol, ma la Waterpolo Messina riesce a mantenere un vantaggio incolmabile per le tedesche. Nell’ultimo parziale, con dieci gol di vantaggio, a poco più di tre minuti dal termine arriva l’espulsione per tre falli per Aiello. Nonostante l’inferiorità in vasca, le peloritane subiscono solo un gol. Per la Waterpolo Messina finisce bene con Silvia Laganà, di professione portiere, nel ruolo inedito di attaccante, che chiude con due reti.
Ampiamente soddisfatto Maurizio Mirarchi, allenatore delle peloritane: “ Le ragazze hanno fatto una grande partita, tutte e sette le superstiti hanno giocato anche per chi non poteva essere in acqua raggiungendo una meritata qualificazione”.
La Waterpolo Despar Messina tornerà ad allenarsi nei prossimi giorni in vista della finale ad otto della UnipolSai Cup in programma ad Ostia a metà dicembre. Da domani, invece, le due nazionali Aiello e Radicchi parteciperanno ad un collegiale.