Laganà S., Celona L, Oliveri S, Atigue S, D’Onofrio F, Misiti Marta, Colosi S., Gallo G., Tamagnone M., Misiti Francesca, Majolino B., Di Bartolo I., Zangla. E' questo il roster della Waterpolo Messina allenata da Federica Radicchi e che da domani, da Ancona, ripartirà per la scalata di A1 dopo la retrocessione dello scorso anno.
L’obiettivo è quello di fare esperienza, vedere maturate i prospetti, cercando, al contempo, di mantenere la categoria. Una missione possibile anche se la A/2, per le lunghe distanze nelle trasferte e per la competitività delle squadre, non è più quella di qualche anno fa. La più esperta del gruppo è il portiere-capitano Silvia Laganà che torna tra i pali dopo un anno di stop per motivi di studio. Tra le reduci dell’esperienza nella serie superiore ci sono, inoltre, le sorelle Misiti, Majolino, Atigue e Colosi. C’è una nuova straniera, l’argentina Manuela Tamagnone, classe 2000, che dovrà sostenere il peso dell’attacco. Tra le new entry Giorgia Gallo, ex Siracusa, e Ilaria Di Bartolo, prelevata dal Trapani.
Il direttore sportivo Valentina Sabatini presenta così la nuova stagione: “ Dopo i tanti anni di A/1, abbiamo intrapreso una nuova politica. Non puntando più al risultato immediato, abbiamo scelto di programmare con risorse interne. La squadra è molto giovane e gli va dato il tempo di crescere con calma in un torneo di buon livello. Il confronto ci stuzzica, contiamo di essere all’altezza anche se non mancheranno i momenti di difficoltà, almeno inizialmente visto che il gruppo è nuovo di zecca. Ci dispiace non avere in rosa un’altra ragazza messinese come Teresa Marchetti che per motivi di studio si è trasferita negli States”.
Match contro Ancona previsto domenica alle ore 15.00