Nata a San Paolo, 21 anni da compiere, la Chiappini è figlia d'arte con il padre Roberto che ha fatto parte della nazionale ai giochi sudamericani. La giocatrice nel 2011 ha preso parte ai giochi di Shangai e lo scorso anno è stata premiata con il titolo di migliore giocatrice al mondo.
La Waterpolo Messina, che ha come obiettivo quello di migliorare il risultato di campionato dello scorso anno, tornata a ranghi completi dopo il rientro in squadra delle medaglie d'argento alle olimpiadi Radicchi e Aiello, si rafforza ancora di più.
Dopo gli arrivi di Svetlana Kuzina, Caitlin Lopes Da Silva, Johanne Begin e il portiere Alessandra Ventriglia, ecco arrivare in riva allo Stretto anche la brasiliana Izabella Chiappini. Nata a San Paolo, 21 anni da compiere, la Chiappini è figlia d'arte con il padre Roberto che ha fatto parte della nazionale ai giochi sudamericani e ha ricoperto il ruolo di assistente tecnico con la Arizona State University. La Chiappini nel 2011 ha preso parte ai giochi di Shangai e lo scorso anno è stata premiata con il titolo di migliore giocatrice al mondo.
Il tecnico peloritani Maurizio Mirarchi e il Presidente Felice Genovese si dicono soddisfatti dell'arrivo in squadra di una giocatrice forte e competitiva. “La squadra – affermano i due – rispetto alla scorso anno è cambiata parecchio e ci sono ottime possibilità di ripetere se non superare i risultati otteneti l'anno precedente”.
Presso l'impianto natatorio della Cappuccini intanto, la squadra prosegue la preparazione in vista della uova stagione agonistica al via il 7 ottobre con il torneo Unipol, manifestazione del tutto nuova voluta fortemente dalla federazione, mentre l'esordio in campionato è previsto il 15 ottobre in casa contro Cosenza.
Per essere pronti al meglio su questi eventi, la compagine del presidente Genovese ha organizzato, presso l'impianto di via torrente Trapani, un test match contro la squadra russa dell'Uralochka. La gara, per gli appassionati di sport acquatici, è in programma a fine mese.