Successo larghissimo per il CUS Unime che, alla Cittadella Sportiva Universitaria, impiega poco più di un parziale di gioco per regolare l’Etna Waterpolo e vincere l’ultima giornata del girone di andata di Serie B con il finale di 19-9.
È la vittoria di tutto il gruppo cussino, micidiale in avanti – dove a segno con tanti uomini – e compatto anche in difesa (fisiologico in alcuni tratti della gara qualche piccolo calo di concentrazione) dove funziona bene anche oggi l’avvicendamento in corso d’opera tra i due estremi difensori La Tona-Mariani. Ancora una volta top scorer del match è il cecchino Balaz (6 reti).
L’avvio dei messinesi è ottimo: in meno di due minuti dall’inizio della gara, infatti, i ragazzi allenati da Mister Naccari siglano una doppietta con Lanfranchi ed Aiello. Accorcia per gli ospiti Riolo ma Blandino riporta i suoi sul +2. La partita sembra incanalarsi sui binari giusti ma, a questo punto, arriva la reazione dell’Etna Waterpolo: gli ospiti piazzano un break di 3-0 (Anfuso, Ferlito e di nuovo Anfuso) che li porta prima ad accorciare, poi a pareggiare ed infine anche avanti nel risultato a 6 secondi dalla prima sirena. Neanche il tempo di festeggiare che, però, Aiello da lontanissimo porta i conti in pareggio, per il 4-4 di fine primo periodo che equivale al primo ed ultimo momento di difficoltà dei padroni di casa. Alla ripresa delle ostilità, infatti, il CUS si riversa in avanti a spron battuto lasciando agli avversari solo le briciole (nei restanti tre parziali gli eteni segneranno solamente 5 reti). Con il parziale di 4-0 (De Francesco, Aiello e doppietta di Balaz) i messinesi scavano il solco che affossa definitivamente gli ospiti, a segno solo una volta a fine secondo parziale con Privitera. Al cambio vasca la musica non cambia, anzi i cussini incrementano ulteriormente il vantaggio segnando per ben sei volte nel terzo periodo ed altre 5 volte nell’ultimo parziale, con alcune reti, tra l’altro, di pregevolissima fattura. Nel terzo tempo la premiata ditta Balaz-Aiello porta i suoi sul +5. Anfuso accorcia ma prima Alessandro Naccari e poi capitan Arcovito portano gli universitari a doppiare gli ospiti (12-6 a 2.37 dalla terza sirena). Anfuso, il più attivo tra i catanesi, cerca ancora di limitare i danni, ma i messinesi vanno di nuovo a segno due volte con la bella rete di Namar e con Balaz (14-7). Nel quarto parziale i padroni di casa continuano a dilagare, portandosi fino al 16-7 (ancora Namar e Balaz) prima della reazione degli ospiti, a segno due volte con Privitera ed Ensabella. I titoli di coda sono tutti di marca cussina, con le tre reti griffate dall’inarrestabile Namar, da Lanfranchi ed ancora da Balaz che fermano il risultato sul 19-9 finale.
Affermazione nettissima, dunque, per il CUS Unime che, cosi, chiude il girone d’andata in testa alla classifica, affiancato ancora dalla Waterpolo Catania: gli etnei non rallentano la loro corsa e, alla Cappuccini, superano l’Ossidiana per 10-3.
Prossimo appuntamento tra sette giorni di nuovo alla cittadella per la prima di ritorno contro la Nuoto 2000 Napoli.
CUS Unime – Etna Waterpolo 19-9 (4-4, 4-1, 6-2, 5-2)
CUS Unime: La Tona, Vinci, Mariani, De Francesco 1, Arcovito 1, Blandino 1, Lanfranchi 2, Aiello 4, Namar 3, Runza, Naccari A. 1, Balaz 6, Rappazzo. All. Naccari S.
Etna Waterpolo: Presenti, Arnaud, Garozzo, Di Giacomo, Privitera 2, Forzese, Piazza, Dammino, Ensabella 1, Ferlito 1, Riolo 1, Anfuso 4. Blundo. All. Mentesana
Arbitro: Scafiti