Sulla carta dovrebbe essere una formalità, ma tecnico e dirigenti predicano prudenza e chiedono massima concentrazione
S. TERESA. Testa-coda oggi pomeriggio al Palabucalo, tra la capolista del campionato di B1 femminile Mam-Villa Zuccaro S. Teresa di Riva e il fanalino di coda Baronissi Salerno. Sulla carta, la gara (l’inizio è fissato alle 17.30) dovrebbe essere una formalità ma tecnico e dirigenti invitano alla prudenza e al rispetto degli avversari, sostenendo che non bisogna in alcun modo abbassare la guardia. Le santateresine sono reduci da 14 vittorie consecutive e procedono a vele spiegate in vetta alla graduatoria con 48 punti, nove in più rispetto all’inseguitrice Maglie, mentre il forte Aprilia, battuto la scorsa settimana in terra laziale dalle siciliane, è scivolato in terza posizione. In tutto il S. Teresa ha sin qui vinto 17 gare e 54 set (perdendone solo 21). Numeri da record.
Le campane di punti ne hanno 6, frutto di un match vinto e 18 persi, 16 parziali a favore e 56 persi. Al di là della posizione in classifica l'avversario non va sottovalutato anche perché le giocatrici del Baronissi non hanno affatto mollato come dimostra il punto strappato lo scorso turno all’Isernia. Il coach jonico Antonio Jimenez ha tenuto alta l'attenzione per tutta la settimana, allenando il gruppo col consurto ritmo. Le atlete santateresine sono tutte disponibili. In sala stampa, alla vigilia dell’incontro, si è presentata Mariagrazia Triolo, prodotto del vivaio santateresino, libero di ruolo, già da due anni inserita nel gruppo della prima squadra. “Arrivati a questo punto della stagione con i punti di vantaggio che ritroviamo appare evidente che il duro lavoro sin qui svolto sta dando le giuste ricompense. Inutile negare che ormai puntiamo alla promozione diretta in A2. Oltre il lavoro tecnico-tattico il segreto dei nostri successi sta nella forza del bellissimo gruppo che si è creato, fortemente coeso e con un unico scopo: quello di mettere il cuore in ogni partita”.
Carmelo Caspanello