Muzi, nuova pallegiatrice di Akademia Sant'Anna e giocatrice di personalità già capitano della squadra, è uno degli acquisti di livello arrivati in città
MESSINA – Arrivata con tanto entusiasmo e con grandi aspettative, sin dalle prime giornate in riva allo Stretto Margherita Muzi è riuscita a conquistare tutti in casa Akademia Sant’Anna, dimostrando tutto il suo valore sia in campo che negli spogliatoi.
Uno dei tanti acquisti del direttore sportivo Venuto dell’ultimo mercato che prepara l’Akademia ad una grande stagione in B1 di Pallavolo femminile, insieme alle compagne è uno degli acquisti di livello top tanto decantati dal presidente Costantino che l’ha strappata a Cerignola.
Muzi capitano e palleggiatrice
Affidata la cabina di regia alla palleggiatrice romana, dunque, il team di Fabrizio Costantino ha deciso di riporre ulteriore fiducia nella nuova arrivata affidandole anche la fascia di capitano, una scelta importante che premi sia l’atleta che la persona. “Hanno fatto questa scelta e ne sono molto orgogliosa e fiera. Questo ovviamente mi dà sia oneri che onori, però sono pronta ad aiutare la mia squadra e sostenerla sia in campo che fuori”.
Il pre-campionato dell’Akademia
“Ci siamo divertite sin dal primo giorno e abbiamo lavorato senza sosta – queste le parole di Margherita Muzi che spende qualche parola sull’analisi della strada percorsa fin qui -. Sicuramente siamo stanche ma felici, perché quando si lavora bene si è stanchi ma si va casa con il sorriso”.
Al termine della terza settimana di lavoro con il gruppo al completo, le prime sensazioni sono positive cosi come appare chiaro il valore importante del gruppo squadra. Il mood di tutto il gruppo, però, è uno solo: profilo basso e lavoro quotidiano. Come conferma il capitano: “Abbiamo un team grande e di qualità, con delle giocatrici di livello – conclude la Muzi – Sicuramente abbiamo una buona squadra ma dobbiamo vedere in campo cosa succede: bisogna sempre giocarle le partite per poi decretare il vincitore. Noi ce la metteremo tutta e passetto dopo passetto andremo avanti”.