Il 25enne bargamasco si è accasciato al suolo per un malore durante Pescara-Livorno, la Figc ha deciso lo stop per tutto il week-end. Il Coni: minuto di silenzio in tutte le altre manifestazioni sportive
Il calcio italiano si ferma e, ovviamente, si ferma anche a Messina. Dopo la morte di Piermario Morosini, 25 anni, calciatore bergamasco del Livorno, accasciatosi al suolo al 31’ di Pescara-Livorno e deceduto poco dopo per arresto cardiocircolatorio, la Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio) ha disposto la sospensione della giornata di tutti i campionati di calcio in programma nel fine settimana e lunedì. Lo ha annunciato il direttore generale della Federcalcio, Antonello Valentini.
Rinviate quindi a data da destinarsi anche le gare dell’Acr Messina, in serie D, del Città di Messina, in Eccellenza, e di tutte le altre squadre italiane, di qualsiasi categoria. Per quanto riguarda gli altri sport, il presidente del Coni Giovanni Petrucci ha invitato le Federazioni sportive nazionali, le Discipline sportive associate e gli Enti di promozione sportiva a fare osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive, che si disputeranno in Italia per tutto il weekend.