Assemblea straordinaria dei lavoratori convocata immediatamente dai sindacati dopo l'annuncio di De Luca. Si rischia il blocco degli stipendi di 840 dipendenti
La reazione è stata immediata. E non poteva essere altrimenti. Di fronte all’annuncio del sindaco metropolitano Cateno De Luca, che ha detto stop a tutte le attività della Città Metropolitana, compreso il pagamento degli stupendi ai dipendenti, arriva la risposta dei sindacati. Tutte le sigle, unite di fronte a quelle che è oggettivamente una situazione drammatica, hanno deciso di convocare già per domani mattina un’assemblea straordinaria dei dipendenti.
Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Diccap e Csa chiamano a raccolta i lavoratori di Palazzo dei Leoni e danno appuntamento alle 11.30 nella sala consiliare dell’ex Provincia, chiedendo al sindaco metropolitano l’autorizzazione per la partecipazione del personale all’assemblea.
Fortemente preoccupati per le conseguenze che potrebbero ricadere sui dipendenti, i sindacati hanno deciso di incontrare i lavoratori per discutere quali azioni mettere in campo di fronte a quanto dichiarato oggi da De Luca che ha “chiuso per fallimento” i battenti di Palazzo dei Leoni.
De Luca ha ordinato agliUffici finanziari di bloccare l’attività gestionaleinterrompendo ogni atto di impegno finanziario, compresa l’erogazione degli stipendi agli 840 dipendenti.
Quindi adesso si rischia la paralisi totale dell’ente, con il blocco degli stipendi che ha immediatamente fattoscattare l’azione dei sindacati che già in questi mesi avevano più volte lanciato l’allarme per la condizione finanziaria della Città Metropolitana. Il primo passo sarà l’assemblea straordinaria di domani.
F.St.
