Senza bilancio 2015, il Comune ad un passo dal baratro. Lo dice, tra le righe, Le Donne

Senza bilancio 2015, il Comune ad un passo dal baratro. Lo dice, tra le righe, Le Donne

Danila La Torre

Senza bilancio 2015, il Comune ad un passo dal baratro. Lo dice, tra le righe, Le Donne

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mercoledì 16 Marzo 2016 - 14:57

Palazzo Zanca va incontro al «blocco di tutte le attività comunali, nonché del pagamento dei contributi e degli stipendi per tutto il sistema pubblico locale» . IN DOWNLOAD LA VERSIONE INTEGRALE DELLA NOTA DI LE DONNE

L’intervento del segretario/direttore generale, che ha dettato i tempi per la presentazione di tre bilanci in un mese e mezzo (vedi qui), non attenua minimamente la gravità della situazione economica del Comune di Messina, che resta ad un passo dal baratro.

L’ingarbugliatissimo nodo del bilancio 2015, di cui ancora oggi Palazzo Zanca è sprovvisto, potrà essere definitivamente sciolto solo quando il documento contabile sarà approvato dal Consiglio Comunale, a cui spetta -per legge- la formale adozione. Sino a quel momento qualsiasi documento sarà carta straccia.

Ad ammetterlo, tra le righe del suo lunghissimo documento, è lo stesso Le Donne, allorquando – invitando i revisori dei conti a fare in fretta sul riaccertamento straordinario dei residui – spiega che «l'ulteriore dilazione temporale impedisce la compiuta approvazione del Bilancio 2015/2017 e conseguentemente il versamento nelle casse dell'Ente da parte dello Stato del contributo ordinario annuale e ciò causerà il blocco di tutte le attività comunali, nonché del pagamento dei contributi e degli stipendi per tutto il sistema pubblico locale».

Senza il bilancio 2015, Palazzo Zanca rischia, dunque, la paralisi totale. Uno scenario catastrofico, per prevenire il quale il cronoprogramma stilato dal super manager di Palazzo Zanca appare una misura blanda, anzi quasi del tutto inutile. Senza la conclusione del riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, il bilancio non potrà essere completato in ogni sua parte e non potrà essere portato in Aula.

L’ approvazione della «documentazione preliminare» relativa al bilancio 2015 da parte della giunta Accorinti , annunciata per sabato 19 marzo, non servirà ad imprimere alcuna svolta e meno che mai porrà fine all’inadempienza del Comune di Messina. Il bilancio 2015 esisterà solo quando il Consiglio comunale sarà messo nelle condizioni di esaminarlo e votarlo.

Sino a quando il bilancio 2015 non approderà in Aula, completo di tutti gli allegati previsti dalla legge, e non sarà approvato dai consiglieri , la giunta potrà “sfornare” tutti i bilanci che vuole: il Comune di Messina resterà, comunque, inadempiente.

E più tempo passa senza bilancio , più il baratro è vicino.

Danila La Torre

28 commenti

  1. scusi super,ma doveva venireil 16 marzo dell’anno di grazia 2016 per accorgersene che il bilancio ancora non c’è e forse non ci sarà mai ?

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  3. scusi super,ma doveva venireil 16 marzo dell’anno di grazia 2016 per accorgersene che il bilancio ancora non c’è e forse non ci sarà mai ?

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  4. scusi super,ma doveva venireil 16 marzo dell’anno di grazia 2016 per accorgersene che il bilancio ancora non c’è e forse non ci sarà mai ?

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  5. la matassa è ingarbugliata, ma cosi ingarbugliata, che è diventato così difficile a trovare il bandolo,e allo stato delle cose forse non si troverà mai, e se fortunosamente dovesse accadere, il tempo tiranno renderà tutto vano.
    La tela da tessere, cioè il bilancio,ordito di spese,documenti introvabili, ecc, coinvolge così tanto la trama, da rendere impossibile agli attuali tessitori di presentare un quadro quantomeno passabile.

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  6. la matassa è ingarbugliata, ma cosi ingarbugliata, che è diventato così difficile a trovare il bandolo,e allo stato delle cose forse non si troverà mai, e se fortunosamente dovesse accadere, il tempo tiranno renderà tutto vano.
    La tela da tessere, cioè il bilancio,ordito di spese,documenti introvabili, ecc, coinvolge così tanto la trama, da rendere impossibile agli attuali tessitori di presentare un quadro quantomeno passabile.

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  7. NON SI COMPRENDE IL MOTIVO PERCHE’ ANCORA NON E’ STATO NOMINATO UN COMMISSARIO AD ACTA PER IL BILANCIO. FORSE SAREBBE PIU’ UTILE ALLA CITTA’ ANDARE ALLE ELEZIONI, PERO’ ……. PERO’ ………… SE UN ALTRO COMUNE D’ITALIA ERA NELLE STESSE CONDIZIONI SUBITO INTERVENIVA IL GOVERNO. PERCHE’ A MESSINA ULTIMA CITTA’ D’ITALIA NO? E’ LA PRIMA VOLTA CHE IN ITALIA SI ASSISTE A QUESTI COMPORTAMENTI. FORSE, ESSENDO ULTIMA CITTA’ D’ITALIA, NON VALE LA PENA PERDERE TEMPO A ROMA DISCUDERE DI UNA CITTA’ ORMAI MORTA.

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  8. NON SI COMPRENDE IL MOTIVO PERCHE’ ANCORA NON E’ STATO NOMINATO UN COMMISSARIO AD ACTA PER IL BILANCIO. FORSE SAREBBE PIU’ UTILE ALLA CITTA’ ANDARE ALLE ELEZIONI, PERO’ ……. PERO’ ………… SE UN ALTRO COMUNE D’ITALIA ERA NELLE STESSE CONDIZIONI SUBITO INTERVENIVA IL GOVERNO. PERCHE’ A MESSINA ULTIMA CITTA’ D’ITALIA NO? E’ LA PRIMA VOLTA CHE IN ITALIA SI ASSISTE A QUESTI COMPORTAMENTI. FORSE, ESSENDO ULTIMA CITTA’ D’ITALIA, NON VALE LA PENA PERDERE TEMPO A ROMA DISCUDERE DI UNA CITTA’ ORMAI MORTA.

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  9. sergio indelicato 16 Marzo 2016 17:19

    credo sarebbe utile spiegare quali sono le motivazioni di tale ritardo e chi sono i relativi responsabili

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  10. sergio indelicato 16 Marzo 2016 17:19

    credo sarebbe utile spiegare quali sono le motivazioni di tale ritardo e chi sono i relativi responsabili

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  11. Fosse per il sindaco o per il segretario generale, il bilancio sarebbe già pronto. Aspettano i dirigenti che finiscano i loro conteggi….forse usano il pallottoliere….con i soldi che prendono potrebbero comprarsi una calcolatrice….o meglio..si dovrebbero mettere da parte.

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  12. Fosse per il sindaco o per il segretario generale, il bilancio sarebbe già pronto. Aspettano i dirigenti che finiscano i loro conteggi….forse usano il pallottoliere….con i soldi che prendono potrebbero comprarsi una calcolatrice….o meglio..si dovrebbero mettere da parte.

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  13. Immagino che abbiano difficoltà nella determinazione di sti benedetti dati per svariate ragioni, tra le quali probabilmente l’impossibilità di recuperarne alcuni, per il semplice fatto che in comune non ne esistono di attendibili (idea del tutto personale).
    Chi si prenderebbe mai la briga di firmare alcunché in queste condizioni.
    Signorino ed il sindaco hanno l’obbligo di fare chiarezza immediatamente con la cittadinanza nonostante il caos del momento.
    Non comunicare nulla a riguardo fosse anche solo con una breve nota o intervista è almeno irrispettoso.

    Salvatore

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  14. Immagino che abbiano difficoltà nella determinazione di sti benedetti dati per svariate ragioni, tra le quali probabilmente l’impossibilità di recuperarne alcuni, per il semplice fatto che in comune non ne esistono di attendibili (idea del tutto personale).
    Chi si prenderebbe mai la briga di firmare alcunché in queste condizioni.
    Signorino ed il sindaco hanno l’obbligo di fare chiarezza immediatamente con la cittadinanza nonostante il caos del momento.
    Non comunicare nulla a riguardo fosse anche solo con una breve nota o intervista è almeno irrispettoso.

    Salvatore

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  15. Franco Caliri 16 Marzo 2016 22:35

    Tranquilli, a questo punto, non c’è più bisogno di sfiducia o dimissioni… Lo scalzo ha fatto tutto da solo, grazie alle grandi capacità degli scarsi che ha scelto per coadiuvarlo

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  16. Franco Caliri 16 Marzo 2016 22:35

    Tranquilli, a questo punto, non c’è più bisogno di sfiducia o dimissioni… Lo scalzo ha fatto tutto da solo, grazie alle grandi capacità degli scarsi che ha scelto per coadiuvarlo

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  17. Questa del bilancio è una situazione troppo complessa per chiunque ormai, non c’è commissario che possa aggiustare i conti. Il danno fatto non presentando per tempo il riaccertamento straordinario dei residui è irrimediabile. Noi cittadini pagheremo le conseguenze dei vostri errori sperando di poter partire da zero grazie a un dissesto finanziario. Ormai è tardi Megadirettore Galattico Le Donne… fatevi un esame di coscienza e andate tutti a casa.

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  18. Questa del bilancio è una situazione troppo complessa per chiunque ormai, non c’è commissario che possa aggiustare i conti. Il danno fatto non presentando per tempo il riaccertamento straordinario dei residui è irrimediabile. Noi cittadini pagheremo le conseguenze dei vostri errori sperando di poter partire da zero grazie a un dissesto finanziario. Ormai è tardi Megadirettore Galattico Le Donne… fatevi un esame di coscienza e andate tutti a casa.

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  19. MARIEDIT dove sei?

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  20. MARIEDIT dove sei?

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  21. un vecchio detto recitava: pippinu dilli vigni annau a …… e non ci vinni! può darsi che sia ancora nto ……

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  22. un vecchio detto recitava: pippinu dilli vigni annau a …… e non ci vinni! può darsi che sia ancora nto ……

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  23. Quello che mi fa incazzare è il non capire che sono i dirigenti la rovina del Comune. I politici sono TUTTI scarsi, ma vanno e vengono. I Dirigenti invece sono la da sempre…e non pagunu mai! Anzi, vonnu puru i premi. FARE CONTRATTO A TEMPO A TUTTI I DIRIGENTI, se non mali, ti nni vai!!

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  24. Quello che mi fa incazzare è il non capire che sono i dirigenti la rovina del Comune. I politici sono TUTTI scarsi, ma vanno e vengono. I Dirigenti invece sono la da sempre…e non pagunu mai! Anzi, vonnu puru i premi. FARE CONTRATTO A TEMPO A TUTTI I DIRIGENTI, se non mali, ti nni vai!!

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  25. Hombre de barro 18 Marzo 2016 07:53

    Hai scoperto l’acqua calda.. col tuo solo stipendio (un insulto alla povera gente) potrebbero sopravvivere centinais di famiglie diswgiate…ma voi che sapete di stenti? Siti sulu rinisciuti senz arte ne parte.

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  26. Hombre de barro 18 Marzo 2016 07:53

    Hai scoperto l’acqua calda.. col tuo solo stipendio (un insulto alla povera gente) potrebbero sopravvivere centinais di famiglie diswgiate…ma voi che sapete di stenti? Siti sulu rinisciuti senz arte ne parte.

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  27. Hombre de barro 18 Marzo 2016 08:00

    Per carità, non lo evocate!
    Dove può essere lo sappiamo tutti: a fare copia e incolla di dati negli archivi del suo mecenate, cercando di far quadrare il cerchio.

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  28. Hombre de barro 18 Marzo 2016 08:00

    Per carità, non lo evocate!
    Dove può essere lo sappiamo tutti: a fare copia e incolla di dati negli archivi del suo mecenate, cercando di far quadrare il cerchio.

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