A breve l’installazione dei primi 24 parcometri, il servizio sarà a regime anche con l’app
“I pannelli sono stati collaudati e sono tutti funzionanti”. La presidente di Atm, Carla Grillo, fa chiarezza sul sistema “Smart parking”, i parcheggi intelligenti, che è praticamente già attivo, anche se non a pieno regime. I cartelli sono stati posizionati a una certa distanza uno dall’altro e indicano quanti parcheggi liberi ci sono nelle vie limitrofe, agevolandone la ricerca, con risparmio di tempo e inquinamento.
A breve sarà disponibile anche un’applicazione e i cittadini potranno vedere in anticipo, sui propri telefoni, dove trovare posto libero. “Stiamo attendendo l’installazione dei primi 24 parcometri su 45 previsti, che dovrebbe avvenire a breve – dice la presidente – . La gara è stata aggiudicata, il materiale è arrivato e sono stati stabiliti i punti di collocazione. Vogliamo fornire un servizio più completo possibile, anche per i meno avvezzi alla tecnologia, che erano abituati coi gratta e sosta. Faremo anche un video per spiegare il nuovo sistema e in giro ci sarà il nostro personale per aiutare”.
Di certo, però, serve la collaborazione dei cittadini. Abbiamo documentato come alcuni parcheggino al di fuori delle linee, facendo “saltare” il sistema. “Ci sarà un primo periodo di tolleranza – conclude la Grillo – ma poi chi parcheggia in modo errato sarà sanzionato. Le auto devono essere posteggiate dentro lo stallo e rilevate dai sensori”.
E SAREBBE PURE ORA…
Ed ecco qua la modernità:
Sanzioni e punizioni, anche se posteggi e paghi. (Si parla di posteggio, fatto un po’ non centrato. Altro discorso è posteggiare appositamente male). Ma il principio non cambia, si tende a punire per cose sempre meno gravi. E questo non è un bene. Ci sarà chi dice: si ordine e disciplina. Ma la libertà, (insieme alla civiltà ed al senso civico) dovrebbe essere sempre al primo posto. Occhio…
Le auto devono stare sempre dentro gli stalli e non da oggi ma da quando sono stati concepiti i parcheggi.
Ancora con questa storia finto bonaria della tolleranza.
Ma che siete educatori di masse, genitori con i sensi di colpa o cosa?
Stucchevoli.
E cominciate a fare pagare i parcheggi di interscambio che pure quello è diseducativo, che poi vorrei capire come compensate tutti questi mancati introiti se non spendendo altri nostri soldi.
MULTATO DA CHI ??? e poi occorre intervenire con una precedenza PRIMA IN SECONDA FILA, POI AGLI INCROCI , POI SUI MARCIAPIEDI, POI SUI PASSAGGI PEDONALI, POI DOVE CAPITA CAPITA , ECC ECC ECC … SARANNO MULTATI !!!
Ottimo, finalmente, ma chi multerà chi ha installato i sensori in prossimità degli alberi o gli alberi in prossimità dei sensori? App/Sensori/parchimetri sistemi di rilevazione fare tutto insieme? Da noi non serve lo Smart parking ma un flotta di vigili e controlli a tappeto. Da noi non serve cambiare il codice della strada ma il codice del senso civico. Basta fare un giro e trovi auto negli angoli con difficoltà per i diversamente abili, sulle strisce (li dove sono presenti) traverse del viale S. Martino che non si capisce a cosa servano, poi ci sono quelli che pagano decine di euro al giorno per parcheggiare e guai se dimentichi di aggiornare il pagamento.
Buon anno a tutti
vale pure x le sedie ?