Parcheggio Papardo, "non convince la corsia unica". Mondello: "I flussi sono stati studiati"

Parcheggio Papardo, “non convince la corsia unica”. Mondello: “I flussi sono stati studiati”

Marco Olivieri

Parcheggio Papardo, “non convince la corsia unica”. Mondello: “I flussi sono stati studiati”

mercoledì 08 Novembre 2023 - 09:30

Messina. Le preoccupazioni dei cittadini per il transito del 118, vicino all'ospedale. E la precisazione del vicesindaco

MESSINA – In dirittura d’arrivo il parcheggio Papardo. Come annunciato da Tempostretto, i lavori sono proprio agli sgoccioli. E, in questo caso, si tratta del parcheggio più discusso: quello che preoccupa diversi cittadini, a giudicare dalle segnalazioni e i commenti. Se la maggior parte dei parcheggi rappresentano una novità significativa, e alcune resistenze sono dovute alla difficoltà a concepire la città in modo diverso, in questo caso i timori sono legati alla sicurezza. In particolare, ai movimenti del 118, nel traffico, nei pressi dell’ospedale.

Sottolinea un lettore: “La costruzione ha ristretto le carreggiate a una sola corsia. Una scelta discutibile dal momento che l’arteria è percorsa da ambulanze e che il loro numero è destinato ad aumentare. Ricordo che, all’ospedale Papardo, si aggiungerà il nuovo polo ospedaliero in costruzione”. E un altro cittadino: “Una sola corsia renderà difficoltoso il transito al 118. L’ambulanza non può sorpassare”.

Da parte sua, sottolinea il vicesindaco e assessore alle Infrastrutture, Lavori pubblici e Mobilità urbana Salvatore Mondello: “I flussi sono stati studiati e non ci sono possibilità di parcheggio in corsia. Quest’ultima è larga circa tre metri, più di una corsia normale”.

Da valutare la situazione del traffico più in alto, vicino l’ospedale. E, una volta terminato il cantiere, si potranno fare nuove verifiche.

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19 commenti

  1. giuseppe nocilla 8 Novembre 2023 09:48

    Risposta del comune assurda. Quando passa l’ambulanza nella corsia unica con il traffico è panico ! Studiato malissimo !

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  2. Da qualche parte ho letto una dichiarazione di Cateno De Luca, che parlava di delirio di onnipotenza della lega. a me sembra che, invece, l’amministrazione pensa di essere il Vangelo e di avere in tasca la verita assoluta.
    P.S. lega e amministrazione sono scritti, volutamente in modo minuscolo perchè è questo quello che si meritano!!!!!!!

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  3. Mondello? L’oracolo in persona.

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  4. Se una vettura si guasta o un eventuale tamponamento, un’ambulanza in codice rosso come arriva in ospedale?
    Flusso non calcolato! O decesso del trasportato!
    Non ho parole

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  5. Idee distruttive alla faccia dei messinesi buddaci e in più fantozziani, ci meritiamo questo perché siamo incapaci di ribellarci.

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  6. Mondello, che è un ingegnere, come può dare una risposta del genere? I flussi sono stati studiati? Si, certamente molto male. La corsia è larga 3 mt.? e le faccia passare lui 2 auto in contemporanea.
    Ma queste, come altre sono le risposte di chi non si preoccupa dei problemi dei cittadini.
    Sempre con la presunzione di chi fa tutto bene. Senza la modestia e l’umiltà di chi chi dovrebbe amministrare con saggezza.

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  7. Sarà uno spreco di soldi perchè secondo me il parcheggio resterà vuoto

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  8. Vedremo.
    Via Catania, per policlinico.
    Viale Europa, per Piemonte.
    Via D’Alcontres, per Papardo.
    Tre strade tutte rimpicciolite che portano ad ospedali.
    Le ambulanze resteranno intasate.
    Pericolosissimo per le emergenze e la vita dei cittadini.

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  9. Anche qui a pagamento.

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  10. Chi li ha studiati, forse alla Bocconi o alla Luiss, secondo me invece sembrano da quelli della Gialappas.

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  11. Pazzia pura. Come fa 1 sola corsia ad essere meglio di 2? Speriamo rimanga bloccato qualcuno del comune e ci rimane …. poi capiranno

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  12. Se Mondello ha, studiato…. Il guaio è assicurato.
    Purtroppo con l aumento delle indennità non si tornerà a votare.

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  13. Il parcheggio a pagamento ha un senso nei centri storici e comunque nelle zone urbanistiche centrali, dove vi è scarsità della risorsa posteggi. Al di là di questa esigenza (gestire la scarsità della risorsa), la strada pubblica è, appunto, strada PUBBLICA e nel suo uso ordinario da parte dei cittadini è contemplata la facoltà di parcheggiare veicoli ai lati della carreggiata. Quindi, introdurre parcheggi a pagamento nelle periferie in carreggiate che conterrebbero tranquillamente sia la circolazione veicolare sia il parcheggio ai lati, costituisce una pura e semplice vessazione a carico dei cittadini (specie di quelli che risiedendo in periferia dovrebbero quantomeno essere esentati dai problemi dei contri storici), avente quale unico (e illegittimo) scopo quello di colmare deficit dei bilanci comunali. Tutto qua.

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  14. Aggiungo che in questo caso, come in altri viali vicino ad ospedali, hanno “studiato” così tanto i flussi da non rendersi nemmeno conto che le ambulanze che scenderanno verso l’incrocio semaforico con la litoranea, trovando come sempre una fila di vetture, non avranno lo spazio per superarle, a meno di non salire sui marciapiedi e divellere i pali….e quindi dovranno diligentemente aspettare il verde come tutti gli altri. Se questo si chiama “studiare”…..

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  15. Ritengo che probabilmente il collega ing. Mondello non abbia capito bene la critica e pertanto la risposta data non possa prendersi in considerazione; la corsia “mare/monte” è larga per una corsia autostradale, cioè ci passa tranquillamente un mezzo ed in caso di emergenza un secondo mezzo può affiancare il primo se questi si accosta alla propria destra. Il problema reale, notato da chiunque transiti, è in direzione monte/mare: in questo caso l’ambulanza o chiunque altro abbia una emergenza deve ricorrere alla “scomposizione” (alla cartone animato Jeeg robot) per sopravanzare un altro mezzo.
    Al peggio non c’è fine, auguriamoci solo che non venga proposta la realizzazione di una pista ciclabile 🙂

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  16. Il vicesindaco ha studiato male. La rovina della mobilità messinese.

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  17. Mi pare di aver letto, tempo fa, che il Comune aveva incaricato una società esperta in mobilità, di studiare i flussi di traffico nelle varie parti della città. Mi domando se questi erano i risultati di questi studi, o se, bellamente, il Sig Vice Sindaco non ne ha tenuto conto.
    P.S. Un cittadino, che ne avrebbe desiderio, potrebbe leggere le conclusioni a cui è arrivata questa Società?

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  18. Mi domando se questo luminare della viabilità, pardon, volevo dire della non viabilità, si potrebbe destituire dal suo incarico visto la lagnanza di quasi tutti i cittadini per il solo danno che ha fatto alla città? P.S. So che questo commento sarà censurato come accaduto con altri.

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