In commissione viabilità si è discusso dell'ormai famosa "variante" al progetto. A Giostra si ricomincerà a lavorare a breve
MESSINA – Si entrerà da monte e valle, si uscirà al centro, alla rotatoria. Sostanzialmente è questa la modifica che sarà fatta al progetto del parcheggio Sant’Orsola, i cui lavori ripartiranno già nelle prossime ore. Fondamentale il confronto dei giorni scorsi avvenuto durante il tavolo tecnico convocato dal vicesindaco Salvatore Mondello con tecnici, alcuni consiglieri comunali e con la quinta municipalità. La variante sarà questa, oltre alla realizzazione di una terza corsia all’altezza dell’incrocio con il viale Regina Elena che permetterà di sfoltire il traffico. Se n’è parlato durante la prima commissione consiliare presieduta da Salvatore Papa.
Mondello: “Stiamo dando ampia disponibilità”
Mondello ha spiegato che il progetto era stato approvato nel 2019 e che non era affatto un obbligo un ulteriore passaggio. Ma il vicensindaco ha sottolineato di aver voluto ascoltare e di aver voluto dare “ampia disponibilità”: “L’essere persone garbate ed educate spesso non fa parte della politica. Spesso scambiamo i gesti di cortesia in obblighi. Oggi parliamo di un progetto già votato in commissione e consiglio da tempo, non avevo nessun obbligo di convocare nessuno. Ma siccome mi ritengo una persona garbata mi sembra sterile trasformare un atto di cortesia in atto di scortesia. Per me non c’era alcuna polemica, si era già chiusa. Detto ciò, mi è stato chiesto alla municipalità di verificare alcune criticità, suggerendo alcune cose condivisibili e altre non condivisibili. Le abbiamo fatte nostre e abbiamo verificato, cercando di capire cosa fosse percorribile o meno. C’è stata una interlocuzione con l’ingegnere che si occupa dei lavori e poi un tavolo tecnico. Ma dobbiamo stare tranquilli tutti perché le cose si fanno e su un atto amministrativo già chiuso nel 2019 si sta dando ampia disponibilità”.
Il riferimento del vicesindaco è stato anche alla polemica avuta con il presidente della quinta municipalità Raffaele Verso, che ha accusato Mondello di averlo “cacciato” da un tavolo tecnico sulla strada San Michele-Portella proprio pochi giorni fa e a cui lui stesso ha poi risposto per chiarire. Alla seduta di commissione odierna, però, non ha potuto partecipare per problemi personali (e la sua assenza era già stata comunicata in tempi non sospetti). Per la quinta municipalità, quindi, presenti sono stati Francesco Pio Magazzù e il vicepresidente Giuseppe Puglisi. Magazzù ha spiegato:” Abbiamo cercato di studiare il progetto e visto alcune criticità legate al passaggio dei veicoli, dei tir, e a fasi semaforiche che rischiavamo di rallentare il traffico. Noi abbiamo portato avanti alcune idee, non essendo tecnici, e abbiamo avuto confronti costruttivi con il rup e tutti coloro che se ne occupano”. E Puglisi ha aggiunto: “Le nostre proposte nella maggior parte dei casi sono state accolte e per questo ringraziamo”.
La variante
E infine, Giovanni Berbiglia, progettista e direttore dei lavori, ha spiegato cosa cambierà rispetto al progetto originario: “Le modifiche hanno riguardato la parte a monte e a valle del parcheggio. Prima erano previsti sia ingressi sia parcheggi. Ora solo gli ingressi, mentre le uscite saranno nella parte centrale, alla rotatoria. Un’altra modifica è la terza corsia per facilitare le manovre per chi si sposta verso nord all’incrocio con il viale Regina Elena”.
al peggio non esiste fine……ridicoli……