I Comuni puntano ai fondi dell'assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche sociali
Sono numerosi i Comuni della riviera jonica che hanno predisposto progetti per la realizzazione di parchi gioco inclusivi. L’obiettivo è accedere ai fondi previsti dall’avviso pubblico dell’Assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche sociali che prevede una dotazione finanziaria di 3milioni 825mila euro.
A S. Teresa, il Comune ha predisposto un progetto da 58mila 300 euro ed è pronto a co-finanziare l’opera per un importo pari al 15% del finanziamento richiesto: 8mila 300 euro. Il parco giochi inclusivo, denominato “Arcobaleno”, sorgerebbe in un’area di proprietà comunale nel quartiere Torrevata.
Il progetto del Comune di Forza d’Agrò, invece, ammonta a 57mila 858 euro ed è denominato “Il Giardino dei Bimbi”: 7mila 599 euro verrebbero cofinanziati dall’Amministrazione. La scelta è quella integrare l’area giochi esistente nella frazione Scifì.
A Nizza, l’Amministrazione punta sulla creazione di un parco giochi in via Olivarella e nel potenziamento di quello esistente sul lungomare Unità dell’Italia. Il nuovo parco giochi sorgerebbe sul prato compreso tra i due edifici del Polifunzionale, uno sede dell’associazione “Vivere Insieme” e l’altro concesso all’associazione Autismo. La spesa sarebbe di 36mila 177 euro, compresi 4.947 euro di cofinanziamento a carico del Comune. Per l’area giochi sul lungomare è invece prevista una spesa di 18mila 305 euro (2mila 500 di cofinanziamento).
Anche Roccalumera parteciperà al bando. L’intenzione è quella di adeguare i parchi gioco esistenti sul territorio con un progetto, denominato “Free for All”, che prevede un importo complessivo di 57mila 288 euro, di cui 7mila 500 euro come somma cofinanziata.
A Furci (nella foto il parco giochi della villa comunale) l’ufficio tecnico comunale ha realizzato un progetto esecutivo relativo alla “realizzazione di un’area giochi inclusivi attraverso l’ampliamento di uno spazio giochi esistente”. La spesa prevista è di 61mila 673 euro (11mila 677 euro di cofinanziamento).
Ad Alì Terme è stato predisposto un progetto di gestione e animazione del parco giochi inclusivo denominato “Handy-Amo”. La spesa prevista è di 49mila 746, di cui 6mila 950 di cofinanziamento da parte del Comune.