Mancano solo due o tre giorni di lavoro – secondo il direttore generale del Consorzio Autostrade -. Presto il collaudo al Genio Civile, la fase burocratica è conclusa
Non si è voluto ancora dare una data ufficiale, perché troppe volte le previsioni sono state smentite. Ma lo svincolo di Giostra, ormai è certo, aprirà la prossima settimana, quindi in una giornata compresa tra lunedì 24 e venerdì 28 luglio, più probabilmente il 27 o il 28 luglio.
L’impresa Ricciardello ha finalmente concluso la sua parte di lavori e ha consegnato l’opera al Comune che, a sua volta, l’ha trasferita al Cas. Ora, com’è giusto che sia, sarà il Consorzio Autostrade ad occuparsene in tutti i suoi aspetti.
“L’uscita di Giostra aprirà la prossima settimana – conferma il direttore generale del Cas, Salvatore Pirrone – ma il giorno esatto preferisco tenerlo segreto. Di certo c’è che ormai restano solo due o tre giorni di lavoro”.
Nessun ritardo neppure per l’incomprensione che si è avuta col Genio Civile. “Manderemo subito il documento richiesto ma non è necessario attendere un parere perché l’opera è già collaudata e il Genio Civile non ha responsabilità” – spiega Pirrone –.
Ad agosto, dunque, finalmente sarà possibile uscire a Giostra per chi proviene dalla direzione di Catania, vale a dire dalla fascia jonica e gli altri svincoli della tangenziale. Non ci dovrebbero essere grosse ripercussioni sul traffico autostradale perché lo svaro del viadotto Ritiro sarà rimandato a settembre. “Ad agosto si lavorerà solo per una decina di giorni – prosegue Pirrone – e non avrebbe senso impedire il transito sul viadotto. Arriverà il carro varo, che sarà posizionato sul viadotto Trapani, poi si procederà a settembre e, in quel momento, tutto il traffico autostradale sarà indirizzato sullo svincolo di Giostra per poi rientrare dallo stesso e proseguire in direzione Palermo. Ho chiesto alla Prefettura di convocare una riunione per definire i dettagli”.
E sempre a settembre verrà affrontato anche il tema dell’altra uscita, quella per chi proviene da Villafranca e quindi dalla fascia tirrenica e dalla direzione Palermo. “Non è apertura complicata – conclude il dg del Cas – ma è comunque una questione da affrontare con calma quando si concluderà il traffico estivo. In un primo momento sarà solo per le macchine, non per i mezzi pesanti”.
(Marco Ipsale)
Quando sarà, per favore, risparmiateci la pantomima della cerimonia d’innaugurazione con annesso taglio del nastro tricolore.
Ancora una volta, la classe dirigente messinese (Comune, Provincia, Anas, Cas, Genio Civile ecc.)dovrebbe semplicemente chiedere scusa.
Dunque, mi par di capire che è tutto a posto (sic!) e che il G.C. non deve aprire più bocca…
Vedremo se quest’ultimo annuncio sarà veramente l’ultimo e che l’uscita sarà aperta entro Luglio.
Riguardo le ripercussioni sul traffico autostradale, che per Pirrone sarà ininfluente, vorrei segnalare le lunghe code che si creano nelle ore di punta a causa del restringimento della carreggiata dalla Galleria Scoppo. E questo senza che ancora l’uscita Giostra sia stata aperta. Presumo che dovrò continuare ad uscire a Boccetta per evitare l’imbottigliamento che vanificherebbe il risparmio di tempo per arrivare a San Michele, dove attualmente risiedo.
Inoltre, si sta veramente sottovalutando il traffico che si riverserà sul Viale Giostra.
Dunque De Cola, la cui professionalità è stata offesa e derisa da molti, non aveva poi indicato delle date tanto inesatte.
Mi pare di ricordare bordate di insulti anche in occasione della variante al PRG. il cui ricorso è stato vinto dal comune. Mi pare pure siano partiti i lavori per il parcheggio a piazza stazione. Per una volta non sarebbe male un po di sana autocritica.