Riunione alla Regione per definire i passaggi da seguire per arrivare all’istituzione. Accordo tra l’assessore all’Ambiente, Daniele Ialacqua, e la presidente della V commissione consiliare, Rita La Paglia, per dedicare una seduta apposita all’argomento

Il percorso amministrativo per l’istituzione del Parco dei Peloritani è praticabile. E, secondo gli auspici di tutti, anche in tempi brevi. E’ quanto emerso dall’incontro che si è svolto nella sede dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente, dopo che era stato richiesto dall’assessore comunale all’Ambiente, Daniele Ialacqua, in occasione della recente visita a Messina dell’assessore regionale Maria Rita Sgarlata.

Oltre ai due assessori, erano presenti anche il capo di gabinetto, Carmelo Frittitta, il capo di gabinetto vicario, Gandolfo Librizzi, il segretario del Comitato regionale della protezione del patrimonio naturale, Attilio Guaraci, il componente della segreteria tecnica dell'assessorato regionale, Nicola Barbalace, il presidente del comitato promotore del Parco dei Peloritani, Giuseppe Giami, il presidente del direttivo di Legambiente Sicilia, Enzo Colavecchio, e il componente della segreteria dell'assessorato comunale all'ambiente, Francesco Cancellieri.

L'iter sarà effettuato nel rispetto della normativa vigente, la Legge Regionale numero 98/1981 e successive modifiche e integrazioni, che vedrà l'inserimento del Parco dei Peloritani nel “Piano regionale dei parchi e delle riserve naturali, previsto dall’articolo 3 della Legge Regionale 14/1988.

“Dopo l'ulteriore passo concretizzato nella riunione di ieri – ha dichiarato l'assessore Ialacqua – risulta fondamentale il coinvolgimento dei 34 Comuni compresi nei confini dell'istituendo Parco e dei rappresentanti del Consiglio comunale di Messina. In tal senso ho già sensibilizzato la presidente della quinta commissione consiliare, Rita La Paglia, per dedicare una seduta alla trattazione dell'argomento in oggetto”.