Il diciassettenne sarà operato all'occhio sinistro per il pugno sferratogli da un taorminese
E’ accusato di lesioni personali il 52enne domiciliato a Taormina, denunciato dai Carabinieri a Patti Marina, dove in piena notte è scoppiato un vero e proprio far west. L’uomo si è scagliato contro un diciassettenne del posto, reo a suo dire di avergli danneggiato l’auto in sosta.
Un’onta che il 52enne ha pensato di cancellare sferrando un pugno violento in pieno viso al ragazzino, lasciandolo sanguinante a terra. L’aggressore si era poi allontanato, mentre il minorenne veniva soccorso dai suoi amici che hanno dato l’allarme al Nucleo Radiomobile dei Carabinieri.
Dopo aver visionato decine di immagini degli impianti di sorveglianza del centro di Patti e della zona marina, i militari sono riusciti ad indentificare il colpevole, denunciato per lesioni personali dalla Procura di Patti, guidata dal procuratore capo Angelo Cavallo. E’ difeso dall’avvocato Cappadona, che si riserva di far valere la versione dei fatti dell’uomo.
Il presunto baby vandalo è stato trasportato all’ospedale Barone Romeo: ha una frattura all’occhio sinistro – probabilmente dovrà essere operato – e una contusione alla caviglia destra. Ne avrà per almeno un mese.
Purtroppo il fenomeno delle baby gang o dei piccoli vandali è sempre più diffuso e spesso le forze dell’ordine non hanno la possibilità o non vogliono intervenire. A me è capitato sentirmi dire,per una chiamata alla municipale per rumori molesti , che il corpo era sprovvisto di fonometro. Tutto ciò porta all’esasperazione e a conseguenze anche drammatiche