Assolto l'avvocato di Patti accusato di stalking alla ex moglie. Era stato arrestato con l'accusa di aver assoldato 2 sicari per ucciderla
Assolto l’avvocato di Patti accusato di stalking nei confronti della ex moglie. Una vicenda delicata che ad un certo punto aveva portato la Polizia a ipotizzare che il cinquantunenne avesse assoldato dei sicari per uccidere la donna. Ma ieri sera il giudice monocratico di Patti, Maria Luisa Gullino, lo ha assolto con formula “perché il fatto non costituisce reato”.
“Siamo sempre stati convinti della innocenza del nostro assistito – commenta l’avvocato Nino Favazzo, difensore insieme al collega Giacomo Prinzi – e la sentenza di assoluzione ne è la conferma. Certo niente potrà restituire, al collega ingiustamente accusato, il tempo sottrattogli con la ingiusta carcerazione, ma la assoluzione lo ripaga, almeno in parte, dalle sofferenze e dalle umiliazioni subite. Mi auguro che su questa triste e dolorosa vicenda possa oggi calare definitivamente il sipario e che il tempo a venire riesca a rimarginare ogni ferita”.
L’avvocato pattese era stato arrestato dalla Polizia a giugno dello scorso anno, dopo la denuncia della ex moglie che aveva appreso del proposito omicida dell’ex marito, in contatto con due personaggi criminali che avrebbero dovuto simulare un incidente stradale per liberarsi di lei e del suo avvocato.
Dopo sei mesi di carcere, una pronuncia della Cassazione a suo favore e un anno di processo, l’avvocato è adesso stato scagionato da ogni accusa.
Il legale ha ancora il divieto di avvicinamento alla moglie, disposto dal giudice ancora prima della vicenda, ed è stato condannato in primo grado, in un altro procedimento, a 4 anni per maltrattamenti nei confronti dei figli e della moglie, che lo ha denunciato assistita dall’avvocato Fabio Di Santo.