La vicenda risale allo scorso ottobre, in una località di Patti.

Una vicenda di bullismo, una storia di inquietante violenza e crudeltà, fatta di pestaggi, ingiurie e linciaggi di ragazzini nei confronti di altri ragazzini. E’ questo quello che le indagini dei poliziotti del Commissariato di Patti hanno portato alla luce, stamani, con l’arresto di quattro “bulli”.

Non hanno più di 17 anni a testa eppure, lo scorso ottobre, nessuno di loro ha esitato nel prendere un sedicenne, tenerlo fermo per oltre un’ora, sottoporlo ad un linciaggio di gruppo, picchiarlo fino a provocargli fratture in faccia. Il tutto davanti ad un negozio pubblico, davanti agli occhi di altri giovani spettatori che mai, neanche una volta, hanno pensato di intervenire. Anzi, loro stessi erano stati chiamati dagli aggressori per assistere a quello “spettacolo” cruento e spietato.

C’era un testimone, sì, uno che avrebbe potuto parlare. E allora andava “zittito”, anche lui con minacce di morte e pugni in faccia. Sono stati gli agenti, in questi mesi, a ricostruire tutta la storia, individuando i giovanissimi bulli ed arrestandoli. (Veronica Crocitti)