La giornata organizzata dall'antiracket nei giorni della celebrazione di Libero Grassi
Patti – Ragazzi entusiasti all’incontro organizzato dai movimenti anti racket tra gli allievi dell’istituto superiore “Borghese-Faranda” di Patti e il comandante provinciale dei Carabinieri Lucio Arcidiacono. La mattinata al cine teatro Beniamino Joppolo è stata voluta dal coordinamento regionale Sicilia di “Sos Impresa – Rete per la Legalità” nell’ambito delle manifestazioni per i 35 anni della fondazione del movimento anti racket, nel ricordo di Libero Grassi.
“Ecco come ho catturato Messina Denaro”
L’ufficiale ha dialogato con gli studenti rispondendo alle loro domande sui temi di legalità giustizia e rispetto delle regole. Particolarmente emozionante, per i giovani, il racconto che il colonnello Arcidiacono ha fatto dell’intensa attività investigativa e quindi delle fasi operative che hanno portato all’arresto, nel gennaio 2023, del superlatitante e boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro.
Anti racket nel segno di Libero Grassi
L’incontro, aperto dai saluti del sindaco di Patti Gianluca Bonsignore e della dirigente scolastica Francesca Buta, è stato introdotto da Giuseppe Scandurra, vice presidente nazionale di “Sos Impresa: “La presenza oggi del Colonnello Arcidiacono è stata davvero preziosa ed un grande onore per tutti noi. Un servitore dello Stato che rappresenta un simbolo ed una testimonianza da trasmettere ai ragazzi sull’importanza di fidarsi delle Forze di polizia e di fare squadra scegliendo di stare dalla parte giusta, quella al fianco delle Istituzioni per combattere e sconfiggere tutti insieme la criminalità di ogni genere e contribuire a costruire una società in cui veramente si possa respirare quel fresco profumo di libertà di cui parlava il Giudice Paolo Borsellino”, ha detto Scandurra.
Ragazzi sul palco
Ad intervistare il colonnello Arcidiacono sono stati gli studenti Andrea Greco e Sofia Natoli, mentre Daniela Buonasera e Vincenza Ballato hanno letto alcuni brani tra cui la famosa lettera al “Caro Estortore” con la quale Libero Grassi si rifiutò di piegarsi ai propri estortori. L’iniziativa è stata organizzata in sinergia con l’ACIAP, Associazione Commercianti ed Imprenditori pattesi, il Comune di Patti ed il Centro Studi Antimafia “Paolo Borsellino”.
Il Questore a Sant’Agata Militello
Venerdì 14 marzo mattina un analogo appuntamento vedrà quindi protagonisti i giovani, questa volta al castello “Gallego” di Sant’Agata di Militello dove gli studenti dei tre istituti superiori cittadini incontreranno il Questore di Messina Annino Gargano.
