IV quartiere in sopralluogo all’Isola Duomo. Palano Quero: Servono nuove iniziative

IV quartiere in sopralluogo all’Isola Duomo. Palano Quero: Servono nuove iniziative

Marco Ipsale

IV quartiere in sopralluogo all’Isola Duomo. Palano Quero: Servono nuove iniziative

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sabato 05 Settembre 2015 - 23:31

Il presidente della circoscrizione, insieme ai consiglieri, ha registrato il malcontento dei commercianti. Le proposte per superare le difficoltà riguardano immediate modifiche alla viabilità intorno all’area. In futuro, l’ipotesi di deroghe o modifiche al regolamento Cosap per l’occupazione del suolo pubblico nelle aree pedonali

“Vogliamo riaprire in modo forte il tema delle pedonalizzazioni. Le isole pedonali migliorano le città ma è necessario che ci sia una regia comune, per abbellire le aree e organizzare piccole iniziative periodiche. Su questo, finora, l’amministrazione comunale è stata deficitaria e il tavolo permanente promesso dall’assessore Cacciola non si è ancora riunito”. Il presidente della IV circoscrizione, Francesco Palano Quero, è da sempre favorevole alle isole pedonali ed ha appoggiato sia l’istituzione dell’Isola Cairoli, poi ridimensionata, sia quella dell’isola Duomo. Le difficoltà, però, non mancano e sono state evidenziate nel corso di un sopralluogo, promosso dal coordinatore della commissione viabilità del IV quartiere, Alessio Mancuso, al quale hanno partecipato diversi consiglieri.

“L’obiettivo – afferma Palano Quero – era quello di ascoltare le impressioni, le lamentele e le proposte dei commercianti della parte nuova di via I settembre. Il riscontro, purtroppo, non è positivo. Anzitutto vorrebbero poter occupare interamente il suolo pubblico, senza alcuna deroga per i bus turistici. Propongono che passino da via San Giacomo ma noi pensiamo, ad esempio, che potrebbero anche fare tutto il giro da via Tommaso Cannizzaro fino all’attuale fermata di corso Cavour, perché non crediamo che cinque minuti di percorrenza in più possano fare la differenza. La strada potrebbe essere liberata solo per il passaggio della Vara e dal giorno dopo essere nuovamente riutilizzata. Adesso, invece, a distanza di oltre venti giorni, non sono ancora neppure state ricollocate le fioriere perché, incredibile ma vero, ci dicono che non ci sono i soldi per farlo. E, nel frattempo, le piantine che erano state prese in cura dai commercianti saranno appassite”.

In generale, tutti lamentano un calo delle vendite, lo stesso film già visto per l’isola Cairoli. “Ci sono alcune categorie merceologiche, come chi vende materassi, che hanno oggettive difficoltà, ed altre come le attività di cibo da asporto che hanno il limite di non potersi allargare sul suolo pubblico – riprende Palano Quero -. Si sentono abbandonati perché in estate non è stato organizzato niente. Abbiamo chiesto se pensano di prendere l’iniziativa loro ma in risposta c’è stato solo scoramento”.

Cosa fare allora? Anzitutto alcune modifiche alla viabilità, con proposte che, secondo la IV circoscrizione, vanno attuate immediatamente, prima che l’anno scolastico e lavorativo rientri nel vivo. La possibilità di svolta a sinistra in entrambi i sensi di marcia all’incrocio tra via Tommaso Cannizzaro e via Cesare Battisti, con una modifica dei tempi semaforici, e l’inversione del senso di marcia nella parte bassa di via San Filippo Bianchi, in modo tale da consentire un passaggio più agevole da corso Cavour verso via Garibaldi: “Ci dicono che c’è un problema di sicurezza per l’attraversamento di via Cesare Battisti – prosegue il presidente del IV quartiere – ma invece è lo stesso che avveniva in via I settembre prima che venisse pedonalizzata. Si tratterebbe, adesso, solo di spostare un semaforo che lì non ha più senso di esistere. Ci dicono anche che lo studio dell’Università sui flussi viari è ancora in corso ma è bene intervenire adesso, prima dell’inizio delle scuole. Infine, ribadiamo la necessità di pedonalizzare anche i tratti adiacenti a piazza Duomo di via Venezian e via Università, inutili ai fini della viabilità se non a creare ingorghi e confusione. Se il problema è quello dei parcheggi, allora basta riaprire quello adiacente al corso Cavour, rimasto uno spiazzale vuoto e privo di arredi. Tra l’altro nelle vie Venezian e Università sono stati tolti i cassonetti perché il camion non può più passare ma alcuni incivili continuano a gettare rifiuti, uno spettacolo indecoroso a pochi metri da piazza Duomo”.

Non solo viabilità, ma anche soluzioni per il commercio. “Bisognerebbe pensare a nuovi arredi, iniziative e deroghe o modifiche al regolamento Cosap – conclude Palano Quero -. I piccoli negozi senza i requisiti per le attività di somministrazione hanno la necessità di ampliarsi con elementi di abbellimento, divanetti, espositori dei prodotti e quant’altro. E’ un discorso che vale anche per l’Isola Cairoli, dove riceviamo lamentele soprattutto da parte dei commercianti della parte finale di via Giordano Bruno. Anche lì si chiedono nuove soluzioni: o il ritorno alla pedonalizzazione oppure la riapertura della parte bassa di piazza Cairoli, perché al momento sono crollati sia il transito pedonale sia quello automobilistico”.

(Marco Ipsale)

2 commenti

  1. ACCETTO SCOMMESSE: l’isola pedonale DUOMO sarà cancellata qualche mese dopo la sua apertura, subirà la stessa sorte di quella intorno al viale SAN MARTINO-PIAZZA CAIROLI. So di un ricorso pronto nel cassetto di un avvocato, si aspetta l’ultimazione dei lavori per non danneggiare gli operai e le ditte impegnate a vario titolo. Il via alle contestazioni verbali e giudiziarie sarà dato da due interrogazioni di Consiglieri Comunali, sia del PARTITO DEMOCRATICO che di FORZA ITALIA, anche queste scritte da tempo, e dal solito dato sul calo delle vendite, senza capo ne coda dal punto di vista statistico, della solita associazione dei commercianti. Ci dovremo godere le isole pedonali di Taormina, Catania, Siracusa, e fare li i nostri acquisti.

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  2. ACCETTO SCOMMESSE: l’isola pedonale DUOMO sarà cancellata qualche mese dopo la sua apertura, subirà la stessa sorte di quella intorno al viale SAN MARTINO-PIAZZA CAIROLI. So di un ricorso pronto nel cassetto di un avvocato, si aspetta l’ultimazione dei lavori per non danneggiare gli operai e le ditte impegnate a vario titolo. Il via alle contestazioni verbali e giudiziarie sarà dato da due interrogazioni di Consiglieri Comunali, sia del PARTITO DEMOCRATICO che di FORZA ITALIA, anche queste scritte da tempo, e dal solito dato sul calo delle vendite, senza capo ne coda dal punto di vista statistico, della solita associazione dei commercianti. Ci dovremo godere le isole pedonali di Taormina, Catania, Siracusa, e fare li i nostri acquisti.

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